Pista ciclabile e parcheggi al buio
Da Balai vicino in poi oscurità totale e pericoli a causa della pavimentazione
20 novembre 2019
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PORTO TORRES. Metà pista ciclabile da Balai vicino in poi, compresi tutti i parcheggi fino alla chiesetta di Balai lontano, sono completamente al buio da alcuni giorni. Una situazione antipatica per tutti quelli che, dopo il lavoro, vogliono rilassarsi passeggiando o correndo nel lungo anello di fronte al mare.
Un problema che si ripresenta purtroppo ciclicamente da anni e non si capisce perché le amministrazione comunale non abbiano provato nel tempo a risolverlo una volta per tutte.
Il traffico veicolare in quel tratto di strada è molto pericoloso per chi si vuole avventurare sulla pista, ancora di più se si va a pensare che la pavimentazione è ridotta ai minimi termini in larghi tratti.
L’argomento pista ciclabile è diventato oggetto per anni di interrogazioni e segnalazioni in consiglio comunale, dove ognuno è d’accordo sull’importanza di interventi di manutenzione sulla struttura. Tante parole e pochi fatti concreti, però, perché poi non si investono i denari per mettere a posto una delle attrazioni cittadine più ammirate.
A quanto pare il rifacimento dell’impianto di illuminazione e della manutenzione straordinaria della pista ciclabile dipendono dalle misure compensative dell’Eni e dall’approvazione della Regione sulla scheda progetto presentata all’interno della Rete metropolitana del Nord Sardegna.
Con il finanziamento Eni, compensazione alla costruzione del progetto fotovoltaico nell’area industriale della Marinella, è prevista l’illuminazione negli anfratti e nelle falesie attraverso un sistema ad alto rendimento e a basso consumo.
E si interverrà per ripristinare la pavimentazione nel tratto tra le due chiesette. L’auspicio resta sempre lo stesso e cioè che questi interventi vengano realizzati quanto prima possibile. (g.m.)
Un problema che si ripresenta purtroppo ciclicamente da anni e non si capisce perché le amministrazione comunale non abbiano provato nel tempo a risolverlo una volta per tutte.
Il traffico veicolare in quel tratto di strada è molto pericoloso per chi si vuole avventurare sulla pista, ancora di più se si va a pensare che la pavimentazione è ridotta ai minimi termini in larghi tratti.
L’argomento pista ciclabile è diventato oggetto per anni di interrogazioni e segnalazioni in consiglio comunale, dove ognuno è d’accordo sull’importanza di interventi di manutenzione sulla struttura. Tante parole e pochi fatti concreti, però, perché poi non si investono i denari per mettere a posto una delle attrazioni cittadine più ammirate.
A quanto pare il rifacimento dell’impianto di illuminazione e della manutenzione straordinaria della pista ciclabile dipendono dalle misure compensative dell’Eni e dall’approvazione della Regione sulla scheda progetto presentata all’interno della Rete metropolitana del Nord Sardegna.
Con il finanziamento Eni, compensazione alla costruzione del progetto fotovoltaico nell’area industriale della Marinella, è prevista l’illuminazione negli anfratti e nelle falesie attraverso un sistema ad alto rendimento e a basso consumo.
E si interverrà per ripristinare la pavimentazione nel tratto tra le due chiesette. L’auspicio resta sempre lo stesso e cioè che questi interventi vengano realizzati quanto prima possibile. (g.m.)