La Nuova Sardegna

Sassari

I mangimi contro il clima “pazzo”

I mangimi contro il clima “pazzo”

A Tula il progetto europeo Life+ Forage4Climate sul latte caprino sostenibile

01 dicembre 2019
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TULA. Grande interesse per la giornata dimostrativa che si è svolta a Tula per conoscere il progetto europeo Life+ Forage4Climate sul latte caprino sostenibile.

Il progetto è seguito e organizzato dall’unità operativa della sezione di Scienze zootecniche del dipartimento di agraria dell'Università di Sassari, responsabile il docente di nutrizione animale Antonello Cannas.

Il progetto europeo vuole dimostrare come i sistemi agricoli connessi alla produzione di latte possono essere attivi nella mitigazione del cambiamento climatico attraverso l’implementazione di una serie di buone pratiche agricole inerenti la gestione del cantiere di fienagione.

Questo per migliorare la qualità dei foraggi conservati che potranno essere utilizzati efficacemente nei periodi di mancata disponibilità di erba o in sostituzione all’erba stessa.

In seguito la visita guidata nell’azienda Demontis-Scanu, che alleva capre di razza Saanen e di razza Toggenburg. Presenti all’evento oltre duecento persone tra allevatori, tecnici, ricercatori, docenti universitari, istituzioni pubbliche, alimentaristi e studenti universitari e delle scuole superiori.

Alla giornata hanno partecipato ricercatori dei centri di ricerca regionali (Cnr e Agris) che hanno illustrato le azioni di altri progetti in corso, e tecnici regionali Laore.

Sono inoltre intervenuti i tecnici di diverse ditte mangimistiche e liberi professionisti sull’importanza dei temi trattati per le buone pratiche zootecniche. La giornata dimostrativa ha voluto mettere in luce i sistemi foraggeri connessi alla produzione di latte caprino.

Durante l’incontro sono state presentate una serie di tecniche di mitigazione dei cambiamenti climatici riferite al sistema foraggero misto per la produzione di latte caprino. Sono intervenuti Maria Teresa Pacchioli, del Centro ricerche in produzioni animali di Reggio Emilia, il docente Antonello Cannas, Alberto Atzori, ricercatore presso la Sezione di Scienze Zootecniche del dipartimento di Agraria, e Mondina Lunesu, Paola Sau e Antonello Ledda (assegnisti e borsisti presso la sezione di Scienze Zootecniche del Dipartimento di Agraria.

Il progetto quadriennale Forage4Climate si svolge in Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna (dove in tutto interessa sessanta aziende bovine da latte) e in quattro regioni greche (Peloponneso, Tessaglia, Sterea Ellada, Epiro) oltre che in Sardegna dove invece si cura il settore ovino e caprino con quaranta aziende totali. Coinvolti il Centro ricerche produzioni animali di Reggio Emilia, i dipartimenti di agraria di Sassari, Milano e Torino e l'università di Atene.

Elena Corveddu

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