La Nuova Sardegna

Sassari

Nurra, pronti tre milioni per il sistema idrico

Nurra, pronti tre milioni per il sistema idrico

La giunta regionale dà il via libera al finanziamento di alcuni lavori strategici Previsto il raddoppio della condotta tra il Coghinas e i serbatoi di Campanedda  

27 dicembre 2019
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SASSARI. Raddoppio dell'ultimo tratto di condotta di collegamento tra la vasca terminale dell'acquedotto Coghinas e i serbatoi Campanedda in capo al sistema idrico multisettoriale regionale gestito da Enas e di integrare la dotazione finanziaria per la realizzazione di un by-pass della diga finalizzato all'utilizzo dei reflui della città di Sassari.

La Regione, nell'ambito del programma di interventi strutturali delle opere del Sistema Idrico Multisettoriale Regionale, interviene per sanare le criticità relative all'approvvigionamento idrico del sistema irriguo della Nurra.

Su proposta dell'assessore regionale dei lavori Pubblici Roberto Frongia, la Giunta regionale ha infatti dato il via libera al finanziamento di alcuni interventi ritenuti strategici perché di forte impatto sulla risorsa da destinare a usi agricoli in un'area notoriamente interessata da problemi di approvvigionamento. «Siamo impegnati nel difficile compito di dotare la Sardegna di un sistema infrastrutturale, anche idrico, moderno ed efficiente - dice l'assessore Frongia - Abbiamo in uso una infrastrutturazione vecchia di mezzo secolo e più, che non riesce a soddisfare i bisogni e le necessità di una società moderna. Lavoriamo costantemente con tutti i soggetti che si occupano del mondo dell'acqua in Sardegna. Enas, Egas, Distretto idrografico, Consorzi, Abbanoa, per garantire efficienza».

Nel dettaglio, l'assessorato dei Lavori Pubblici ha proposto di assegnare al Consorzio di Bonifica della Nurra le risorse (circa 3 milioni di euro) per la realizzazione di un intervento che prevede il raddoppio dell'ultimo tratto di condotta di collegamento tra la vasca terminale dell'acquedotto Coghinas e i serbatoi Campanedda in capo al sistema idrico multisettoriale regionale gestito da Enas e di integrare la dotazione finanziaria per la realizzazione di un by-pass della diga finalizzato all'utilizzo dei reflui della città di Sassari.

Stanziati anche altri 3 milioni per lo schema acquedottistico dell'Ogliastra, con particolare riferimento all'intervento da realizzarsi nel territorio di Villagrande Strisaili. La Giunta regionale, sempre su proposta dell'Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia, ha riprogrammato le risorse assegnate a un intervento ritenuto decisivo per l'approvvigionamento idrico dell'area interessata, la realizzazione di un impianto di potabilizzazione (inizialmente previsto a Sa Frisa) e relativa condotta di adduzione su nuovo tracciato individuato dal Gestore Abbanoa, per i quali si è ritenuto necessario un incremento del fabbisogno finanziario per 3.300.000 euro



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