Lavori pubblici per 2 milioni a Banari
Il piano triennale punta su cimitero, casa di riposo e recupero del centro storico
08 gennaio 2020
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BANARI. Saranno in pubblicazione fino al 9 febbraio, lo schema del Programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022, l’elenco annuale anno 2020 dei lavori e lo schema del programma biennale per l’acquisto di forniture e servizi 2020-2021. Gli atti sono depositati alla segreteria comunale e pubblicati all’albo pretorio on-line del Comune, sul sito www.comune.banari.ss.it.
Per tutto il periodo del deposito, ed entro le ore 12 del 9 febbraio, chiunque potrà presentare osservazioni, proposte o suggerimenti a titolo collaborativo, dopo di che, l’amministrazione comunale procederà all’approvazione definitiva.
Il programma triennale prevede per il primo anno, 2020, una spesa complessiva di 1.374.705,58 euro, e per il secondo anno, una spesa di 1.555.294,12 euro. Nulla è invece previsto per il terzo anno, in attesa di elementi più certi per i finanziamenti.
Gli interventi previsti nel 2020 riguardano lavori urgenti di messa in sicurezza di edifici di proprietà, con una previsione di spesa di 300mila euro, e lavori di messa in sicurezza stradale interne ed esterne all'abitato, anche in questo caso con una spesa prevista di 300mila euro.
La voce più consistente è quella che riguarda i lavori urgenti di messa in sicurezza del cimitero comunale, per 400mila euro. A seguire, 284mila euro sono stati destinati a un lotto funzionale per il completamento della casa di riposo per anziani, e 90mila euro agli interventi di messa in sicurezza della chiesa di San Lorenzo.
Nel secondo anno, 2021, 400mila euro ciascuno sono previsti per il completamento e recupero della pavimentazione nel centro storico, per il recupero della pavimentazione della zona di San Michele, e per l’efficienza energetica degli edifici comunali. Infine, 200mila euro sono previsti per l’ampliamento del cimitero comunale, e 155.294 euro per un altro lotto funzionale della casa di riposo per anziani.
Per quanto riguarda invece il “Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020/2021”, non è stata prevista alcuna spesa, perché “l'amministrazione non ha interventi da pubblicare per l'anno”. Il documento programmatorio è stato approvato autonomamente dal Dup (Documento unico di programmazione), e una volta concluso l’iter di approvazione, verrà inserito nel Dup in corso di predisposizione.
Mario Bonu
Per tutto il periodo del deposito, ed entro le ore 12 del 9 febbraio, chiunque potrà presentare osservazioni, proposte o suggerimenti a titolo collaborativo, dopo di che, l’amministrazione comunale procederà all’approvazione definitiva.
Il programma triennale prevede per il primo anno, 2020, una spesa complessiva di 1.374.705,58 euro, e per il secondo anno, una spesa di 1.555.294,12 euro. Nulla è invece previsto per il terzo anno, in attesa di elementi più certi per i finanziamenti.
Gli interventi previsti nel 2020 riguardano lavori urgenti di messa in sicurezza di edifici di proprietà, con una previsione di spesa di 300mila euro, e lavori di messa in sicurezza stradale interne ed esterne all'abitato, anche in questo caso con una spesa prevista di 300mila euro.
La voce più consistente è quella che riguarda i lavori urgenti di messa in sicurezza del cimitero comunale, per 400mila euro. A seguire, 284mila euro sono stati destinati a un lotto funzionale per il completamento della casa di riposo per anziani, e 90mila euro agli interventi di messa in sicurezza della chiesa di San Lorenzo.
Nel secondo anno, 2021, 400mila euro ciascuno sono previsti per il completamento e recupero della pavimentazione nel centro storico, per il recupero della pavimentazione della zona di San Michele, e per l’efficienza energetica degli edifici comunali. Infine, 200mila euro sono previsti per l’ampliamento del cimitero comunale, e 155.294 euro per un altro lotto funzionale della casa di riposo per anziani.
Per quanto riguarda invece il “Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020/2021”, non è stata prevista alcuna spesa, perché “l'amministrazione non ha interventi da pubblicare per l'anno”. Il documento programmatorio è stato approvato autonomamente dal Dup (Documento unico di programmazione), e una volta concluso l’iter di approvazione, verrà inserito nel Dup in corso di predisposizione.
Mario Bonu
