Sassari, spacciavano davanti ai bimbi di uno e tre anni
Durante l’ispezione in casa la coppia di nigeriani tenta di disfarsi della droga: denunciati a piede libero
11 gennaio 2020
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SASSARI. Il continuo via vai intorno alla loro abitazione di via San Donato, nel cuore del centro storico, aveva prima insospettito e alla fine esasperato i vicini di casa.
Il transito di tossicodipendenti a tutte le ore del giorno e della notte nei pressi di quella palazzina a tre piani – lungo la stradina a pochi passi dalla storica scuola del quartiere – ha portato i residenti della via a chiedere l’intervento dei carabinieri.
Dopo un periodo di osservazione i militari della sezione operativa della compagnia hanno deciso di intervenire. Il blitz è scattato due giorni fa. Quando però i carabinieri hanno bussato alla porta di una coppia di cittadini nigeriani – incensurati e in regola con il permesso di soggiorno – i due hanno provato a disfarsi della droga.
Dalla finestra dell’abitazione sono volati sette grammi di cocaina, alcuni grammi di marijuana e un bilancino di precisione. I carabinieri hanno recuperato tutto e poi sono riusciti a entrare all’interno dell’abitazione. In casa hanno trovato una donna di 42 anni, il compagno di 35 e i loro bambini di uno e tre anni. Era proprio davanti agli occhi innocenti dei due piccoli che avveniva il continuo passaggio droga-denaro. All’interno dell’abitazione i carabinieri hanno trovato anche 800 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio che i due stranieri non hanno saputo giustificare e tutto il materiale necessario per confezionare le dosi della droga.
Aver messo su un supermarket casalingo di stupefacenti alla presenza di due bimbi non è però bastato a convincere la Procura della Repubblica a far eseguire l’arresto. I due cittadini stranieri sono stati denunciati infatti a piede libero per detenzione ai fini di spaccio e dopo le formalità in caserma sono rientrati a casa. (l.f.)
Il transito di tossicodipendenti a tutte le ore del giorno e della notte nei pressi di quella palazzina a tre piani – lungo la stradina a pochi passi dalla storica scuola del quartiere – ha portato i residenti della via a chiedere l’intervento dei carabinieri.
Dopo un periodo di osservazione i militari della sezione operativa della compagnia hanno deciso di intervenire. Il blitz è scattato due giorni fa. Quando però i carabinieri hanno bussato alla porta di una coppia di cittadini nigeriani – incensurati e in regola con il permesso di soggiorno – i due hanno provato a disfarsi della droga.
Dalla finestra dell’abitazione sono volati sette grammi di cocaina, alcuni grammi di marijuana e un bilancino di precisione. I carabinieri hanno recuperato tutto e poi sono riusciti a entrare all’interno dell’abitazione. In casa hanno trovato una donna di 42 anni, il compagno di 35 e i loro bambini di uno e tre anni. Era proprio davanti agli occhi innocenti dei due piccoli che avveniva il continuo passaggio droga-denaro. All’interno dell’abitazione i carabinieri hanno trovato anche 800 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio che i due stranieri non hanno saputo giustificare e tutto il materiale necessario per confezionare le dosi della droga.
Aver messo su un supermarket casalingo di stupefacenti alla presenza di due bimbi non è però bastato a convincere la Procura della Repubblica a far eseguire l’arresto. I due cittadini stranieri sono stati denunciati infatti a piede libero per detenzione ai fini di spaccio e dopo le formalità in caserma sono rientrati a casa. (l.f.)