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Cuccureddu ribatte al sindaco Capula: «Chi disprezza copia»

CASTELSARDO. Non accenna a placarsi la querelle divampata a Castelsardo sul caso “copia e incolla”. L’ex sindaco Franco Cuccureddu controreplica, infatti, al primo cittadino Antonio Capula tacciando...

12 gennaio 2020
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CASTELSARDO. Non accenna a placarsi la querelle divampata a Castelsardo sul caso “copia e incolla”. L’ex sindaco Franco Cuccureddu controreplica, infatti, al primo cittadino Antonio Capula tacciando il suo intervento come «fortemente offensivo», oltre che considerandolo come una «completa ammissione di responsabilità circa il plagio effettuato».

«Copiare pedissequamente i nostri progetti – spiega in una nota Cuccureddu – più di ogni affermazione testimonia, eloquentemente, da un lato sull’incapacità di elaborare proprie proposte e dall’altro sull’apprezzamento incondizionato per quanto da noi fatto, scritto e proposto, il tutto però, stranamente, dopo le aspre critiche, se non veri attacchi personali, della recente campagna elettorale. Come dire: chi disprezza copia».

Il consigliere di opposizione Cuccureddu contesta poi le giustificazioni fornite dal sindaco Capula: «Si sarebbero dovute riportare proprie idee e propri progetti, in riferimento a quanto richiesto dal nuovo bando e non ricopiare quanto da noi scritto per un bando differente, come quello sui grandi eventi, dove ci siamo piazzati al primo posto assoluto».

«Il sindaco – aggiunge Cuccureddu – si loda parlando di successo di eventi, costati moltissimo e di scarsissima ricaduta, sia mediatica che economica, con ampie lacune in termini di sicurezza e di igiene. Mentre in riferimento agli sprechi, attendiamo il rendiconto, per fare un attento confronto con le precedenti edizioni».

L’ex sindaco, inoltre, smentisce anche gli episodi di scopiazzatura di cui è stato accusato da Capula. Parla di un episodio preciso che definisce come «falsamente rappresentato», riferito a un convegno che si era tenuto nel 2015 a Porto Torres.

«Chi formula accuse (e chi gliele suggerisce) non era presente a quell’incontro – conclude Franco Cuccureddu – dove, prima di trarre le mie conclusioni, ho illustrato e comparato numerosi dati sempre citando le fonti, come è sempre mia abitudine fare». (s.sant.)



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