La Nuova Sardegna

Sassari

Eroina dentro il cellulare e spaccio con bici elettrica

di Gianni Bazzoni
Eroina dentro il cellulare e spaccio con bici elettrica

Un extracomunitario ospite di un centro di accoglienza scoperto dalla polizia L’uomo aveva anche una stanza per confezionare le dosi nel centro storico

12 gennaio 2020
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SASSARI. Per consegnare le dosi di eroina girava per la città con una bici elettrica e pur essendo ospite di un centro di accoglienza in città aveva la disponibilità di un appartamento nel centro storico di Sassari che aveva trasformato in un centro per lo spaccio. E per evitare i controlli aveva escogitato un nascondiglio singolare: sistemava le dosi di eroina nel vano batteria dei telefonini (diversi quelli a sua disposizione). Lo spacciatore - A.M., un nigeriano di 22 anni - è stato individuato dagli investigatori della Sezione Antidroga della squadra mobile impegnati in una attività finalizzata a contrastare la diffusione di droga nel centro storico. Il giovane è accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’attività, che si è conclusa con la denuncia in stato di libertà dell’extracomunitario, gli agenti hanno sequestrato una decina di grammi tra eroina e cocaina suddivisi in 25 involucri.

Quando il giovane è stato intercettato dagli investigatori della Mobile ha prima cercato di darsi alla fuga a bordo di una bici elettrica, ma è stato inseguito e bloccato, quindi accompagnato negli uffici della questura per ulteriori accertamenti. Nel corso della prima perquisizione, l’indagato è stato trovato in possesso di 11 involucri di cellophane nascosti nel vano batteria del telefonino cellulare. I primi test hanno rivelato la positività per eroina e cocaina. Il passo successivo è stato quello di estendere gli accertamenti anche agli ambienti occupati dal giovane nel centro di accoglienza dove risulta alloggiato, ma i controlli hanno dato esisto negativo.

Gli agenti della Sezione Antidroga si sono poi spostati in un appartamento del centro storico dove - secondo gli accertamenti - l’extracomunitario avrebbe in uso una elle stanze. E qui, all’interno di un secondo telefonino (sempre nello stesso nascondiglio) sono stati trovati 14 involucri contenenti eroina. Alla fine, la droga sequestrata è stata pari a circa 10 grammi suddivisa in 25 dosi.

A conclusione dell’attività investigativa, il 22enne è stato segnalato alla procura della Repubblica e le indagini proseguono sulla base degli elementi raccolti e che potrebbero fare emergere ulteriori sviluppi. L’extracomunitario potrebbe ora perdere il diritto all’alloggio nel centro di accoglienza.

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