La Nuova Sardegna

Sassari

In fondo al mare con i rov, via ai corsi

In fondo al mare con i rov, via ai corsi

Parte l’iniziativa del Flag Nord Sardegna: 200 ore per creare nuove competenze

14 gennaio 2020
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PORTO TORRES. Porto Torres ospiterà il primo corso per operatori di Rov – dopo l’autorizzazione della Regione - per creare competenze certificate nell’utilizzo di dispositivi sottomarini. Ossia competenze sulla ricerca, manutenzione, produzione di video, per la pesca, acquacoltura, portualità e produzione di documentari sulla blue economy. Sarà l’agenzia di sviluppo territoriale Flag Nord Sardegna a gestire il corso, che prevede 200 ore di lezione tra teoria e pratica, finanziate interamente dal Fondo sociale europeo, e una concreta opportunità di formare o migliorare competenze in un’area professionale molto promettente.

«Il Flag Nord Sardegna investe in formazione, competenze e modelli di transizione scuola-lavoro – spiega il presidente del Flag Benedetto Sechi –, perchè anche un sistema economico perfetto ha bisogno di nuove competenze e di un modello di scambio scuola-impresa. Se poi quel modello economico perfetto non è – aggiunge –, come per la pesca in Sardegna che fa fatica e combatte per non scomparire, ecco allora che gli investimenti in formazione e alternanza scuola-lavoro diventano indispensabili e strategici».

Il Flag ha organizzato anche il corso di 120 ore per acquisire conoscenze e competenze imprenditoriali nell’economia del mare, dove le finalità del percorso sono quelle di formare una nuova generazione di imprenditori sardi della “filiera del mare” e sostenere l’avvio di attività libero professionali per favorire l’aggregazione di competenze per la costituzione di società e cooperative. «La comunità Europea con la programmazione che partirà nel 2021 investirà in maniera particolare nei paesi membri che si affacciano al Metiterraneo – conclude Sechi – e metterà ha disposizione risorse per lo sviluppo dell’economia delle zone costiere: i Flag saranno in prima linea per realizzare i progetti decisi localmente». (g.m.)

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