La Nuova Sardegna

Sassari

Si rompe una condotta dell'Enas, a Sassari è di nuovo incubo acqua

Una autobotte a Sassari durante la precedente interruzione dell'erogazione dell'acqua
Una autobotte a Sassari durante la precedente interruzione dell'erogazione dell'acqua

Operai al lavoro nella notte nel Coghinas II, mezza città a secco con Porto Torres e Castelsardo

15 gennaio 2020
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. È successo di nuovo. A meno di un mese dalla clamorosa rottura che ha lasciato per 4 giorni senz’acqua Sassari, Porto Torres e Castelsardo. Con fiumi di dichiarazioni, promesse, progetti e ventilate soluzioni. Che, chiaramente, sono ben lontane dall’arrivare. E una dura realtà con cui fare i conti: l’acqua che rifornisce metà del Sassarese passa dalla obsoleta condotta Coghinas II, di proprietà dell’Enas.

Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua versione digitale

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative