La Nuova Sardegna

Sassari

Nonnino “evade” da casa per una serata al night

di Salvatore Santoni
Nonnino “evade” da casa per una serata al night

L’86enne di Valledoria è stato sorpreso dai carabinieri in compagnia di 2 donne L’uomo era ai domiciliari per ricettazione, il giudice ha rinnovato l’ordinanza

19 gennaio 2020
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VALLEDORIA. Immaginate lo stupore sul volto dei carabinieri che, durante un controllo di routine, entrano in un locale e riconoscono una persona che in quel momento avrebbe dovuto trovarsi in casa agli arresti domiciliari per ricettazione. Ecco, ora aggiungete il fatto che l’evaso ha 86 anni e che in quegli istanti se ne sta bello accomodato in un night club in mezzo a due signore, una polacca e una dominicana, a trascorrere la serata all’insegna dell’allegria. È successo nei giorni scorsi a Valledoria quando i militari dell’aliquota radiomobile, guidata dal tenente Giovanni Mulas, che fa capo alla compagnia comandata dal capitano Sergio Pagliettini, hanno sorpreso e arrestato P. N., classe 1933. L’anziano non ha saputo resistere al richiamo della notte ed è sgattaiolato via dalla sua abitazione per essere poi “recuperato” nel cuore della notte in un circolo molto conosciuto in paese. L’86enne non ne poteva più di starsene chiuso tra quattro mura e ha deciso che forse era meglio divertirsi. Si è quindi messo in tira, è uscito di casa e si è diretto al night. Ma non ha fatto i conti con un possibile controllo da parte dei militari. Ieri mattina l’86enne, difeso dall’avvocato Marco Manca di Sassari, si è presentato in tribunale a Sassari davanti al giudice Mauro Pusceddu per l’udienza di convalida dell’arresto disposto nei giorni scorsi dal sostituto procuratore Paolo Piras. L’anziano ha cercato di spiegare che nel circolo ci andava soltanto per aprire la porta di ingresso. Tra l’altro l’immobile è di sua proprietà, ma il circolo pare che sia gestito da altre persone. In ogni caso il giudice ha disposto nuovamente gli arresti domiciliari. Ora l’86enne dovrà fare i conti con la sua passione irrefrenabile, che rischia di costarle molto cara. Nelle prossime settimane, infatti, dovrà ripresentarsi davanti al giudice per capire a cosa andrà incontro. Tecnicamente, l’evasione dai domiciliari finisce l’applicazione della misura cautelare in carcere. Ma nel caso specifico, avendo superato il limite di età, è improbabile che il nonnino di Valledoria finisca in cella a Bancali. L’86enne è molto conosciuto in paese per la sua simpatia e, soprattutto, la sua “passione”. Prima della scappatella notturna di qualche giorno fa l’anziano aveva provato a frequentare il night club in maniera legale. Aveva infatti chiesto l’affidamento in prova ai servizi sociali. Si trattava di otto mesi che avrebbe potuto trascorrere a lavorare nel locale invece che rinchiuso ai domiciliari. Purtroppo per lui, però, il tribunale di sorveglianza ha rigettato l’istanza proprio perché si tratta di un night club. A quel punto l’anziano ha deciso di starsene ai domiciliari, anche perché l’immobile dove sorge il night è suo, ed essendo dietro casa sarebbe bastato sgattaiolare via di tanto in tanto. E così ha fatto nei giorni scorsi. Ma purtroppo per lui è stato beccato in pieno dai carabinieri.

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