La Nuova Sardegna

Sassari

Furti a Ozieri, denunciato per ricettazione un 23enne

di Francesco Squintu
Furti a Ozieri, denunciato per ricettazione un 23enne

Prima svolta nelle indagini per risalire ai colpi messi a segno in bar e chiese Trovati in un casolare un cambiamonete e uno degli oggetti sacri rubati 

25 gennaio 2020
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OZIERI. Il primo tassello per arrivare a dipanare la matassa intricata creata dalla serie di furti commessi in città nelle prime tre settimane del mese è stato messo ieri dai carabinieri della Compagnia di Ozieri che hanno denunciato in stato di libertà C.P.G., ventitreenne ozierese, già noto alle forze di polizia. Dopo i furti commessi in diverse attività commerciali le indagini erano state intensificata dai militari del nucleo operativo e radiomobile e della locale stazione al comando del capitano Andrea Asuni che, dopo aver raccolto informazioni ed effettuato accertamenti, hanno deciso di operare un controllo nell’abitazione del giovane e in un immobile semi abbandonato in campagna di cui lui aveva la disponibilità.

Durante la perquisizione nel casolare è stata ritrovata una macchinetta cambiamonete che da un controllo delle matricole è risultata quella rubata nel bar della stazione di Chilivani e anche un oggetto sacro sottratto dalla chiesetta di San Nicola. Al giovane (assistito dall’avvocato Antonella Chirigoni) che non ha fornito spiegazioni sul perché gli oggetti si trovassero in quel casolare è stato contestato il reato di ricettazione e i beni, sottoposti a sequestro, dopo gli accertamenti tecnico-scientifici saranno restituiti ai proprietari su disposizione della Procura di Sassari.

«Esprimo grande soddisfazione per i risultati raggiunti dagli investigatori che sono stati tempestivi e hanno dato un segnale forte di presenza e attività incessante – ha dichiarato il sindaco Marco Murgia -. La serie di furti avvenuta in questi giorni ha creato preoccupazione e allarme anche per la profanazione di due chiese, ma la nostra attenzione è rivolta anche allo spaccio e al consumo degli stupefacenti che sta assumendo proporzioni preoccupanti».

Il fatto che i carabinieri a soli due giorni di distanza dall’ultimo furto abbiano comunque trovato la refurtiva e individuato una persona in qualche modo implicata è un segnale forte e a questo punto sono in molti a sperare che l’operazione porti all’individuazione degli autori dei diversi episodi anche se non è detto che dietro ci sia un’unica regia.

Il primo colpo avvenuto all’interno del liceo scientifico durante le vacanze natalizie potrebbe essere una bravata mentre di altro spessore è certamente il furto avvenuto la notte tra il 6 e 7 gennaio nel supermercato Simply con due malviventi incappucciati che si sono introdotti da un ingresso laterale e hanno scassinato la cassaforte portando via una somma di diverse migliaia di euro. Ad essere presi di mira infine tre bar e soprattutto slot e cambiamonete, prima nel Palace Cafe in Via Veneto e nel ’46 in Via San Leonardo ed infine a Chilivani nel bar della stazione ferroviaria.

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