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Incontro a Mores sui bandi Microcredito e Resto al Sud

MORES. Un incontro informativo per presentare i nuovi bandi “Microcredito 2020” e “Resto al Sud” si tiene oggi alle 18 nel centro sociale di Mores per iniziativa dell’amministrazione comunale. Il...

28 gennaio 2020
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MORES. Un incontro informativo per presentare i nuovi bandi “Microcredito 2020” e “Resto al Sud” si tiene oggi alle 18 nel centro sociale di Mores per iniziativa dell’amministrazione comunale. Il bando Microcredito 2020, che quest’anno ha una dotazione di 21 milioni di euro, è rivolto a soggetti con difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito, siano essi persone intenzionate ad avviare una nuova iniziativa o soggetti essendo già in attività che intendano ampliare o diversificare la propria impresa.

Nello specifico, possono presentare domanda disoccupati, lavoratori autonomi o ditte individuali di due tipologie: quelle in attività da meno di cinque anni e con meno di cinque dipendenti e le società in attività da meno di cinque anni ma con meno di 10 dipendenti. Ciascuna attività imprenditoriale potrà ricevere un finanziamento a tasso zero, rimborsabile in 5 anni, compreso tra 5 mila e 25 mila euro, estendibile sino a 35 mila euro. Sono ammissibili al finanziamento gran parte dei settori economici, ma ne è esclusa l’agricoltura. I fondi possono essere utilizzati per acquistare macchinari e attrezzature, anche usati, e per piccoli interventi edilizi, spese di funzionamento e gestione, personale, formazione.

Il bando Resto al Sud, gestito dall’agenzia nazionale Invitalia, è invece pensato per finanziare nuove attività d’impresa nei settori della produzione dei beni e servizi (con esclusione dell’agricoltura e del commercio) e vi possono partecipare anche le nuove imprese (costituite dopo il 21 giugno 2017). Ogni richiedente potrà ricevere un finanziamento fra i 50 mila e i 200 mila, con il 35 per cento a fondo perduto e la restante parte con un finanziamento bancario a tasso zero da restituire in otto anni. Anche in questo caso sono finanziabili macchinari, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica, piccoli interventi edilizi, capitale circolante. (b.m.)

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