La Nuova Sardegna

Sassari

Ats: personale all’osso e utenti in fila all’alba

Ats: personale all’osso e utenti in fila all’alba

In coda a Rizzeddu dalle 4 del mattino per le patenti speciali e all’ex Inam si prende il numeretto alle 6

03 febbraio 2020
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SASSARI. Ci sono altri nervi scoperti nella sanità sassarese. Il primo riguarda gli incredibili disagi che l’Ats riserva agli utenti costretti a rivolgersi all’ex Inam di via Tempio per risolvere pratiche burocratiche. Si parla di file all’alba che iniziano alle 6 del mattino per accaparrarsi uno dei 50 numerini quotidiani disponibile per gli sportelli. Il secondo enorme disservizio lo vivono sulla pelle gli utenti portatori di qualche forma di handicap che si rivolgono alla struttura di Rizzeddu. Per prenotare un’esame di una pratica di accompagnamento dalla commissione disabilità, occorre attendere un anno. Se uno invece ha la sfortuna di essere non vedente, al momento la possibilità che la sua situazione venga valutato dalla commissione ciechi è pari a zero. L’ultima seduta risale infatti all’aprile scorso, e in calendario non sono previsti nuovi appuntamenti. Infine il problema per le patenti speciali. In confronto gli utenti dell’ex Inam se la passano relativamente bene, dal momento che per le patenti speciali c’è chi passa la notte in camper e si mette in fila sin dalle 4 del mattino. In questo caso i ticket disponibili sono 40 e gli utenti in fila spesso arrivano anche da Olbia o dalla Maddalena.

Queste criticità, assieme alle liste d’attesa, configurano una vera e propria emergenza Sassari, che i manager di Ats e Aou hanno provato ad affrontare la settimana scorsa in commissione Sanità regionale. Le soluzioni messe in campo, in alcuni casi, sembrano alquanto deludenti. Il problema, sia sul fronte ex Inam che su quello disabili di Rizzeddu, è la cronica mancanza di organico. Sul poliambulatorio di via Tempio al momento non c’è alcun potenziamento di personale, nonostante i quattro sportelli aperti siano del tutto insufficienti per gestire almeno 200 richieste quotidiane. Su Rizzeddu il commissario straordinario Ats ha invece preso alcuni impegni. Per le patenti speciali verrà attivata, (si spera in tempi ragionevoli) una sottocommissione a Olbia che copra l’utenza gallurese. Per istituirla occorre una delibera in Regione. In più verrà assunto un amministrativo a Rizzeddu per occuparsi delle prenotazioni. La Brigata Sassari dovrebbe offrire il supporto di un medico militare. Per la commissione Ciechi Steri intende reclutare un medico ambulatoriale per le sedute pomeridiane della commissione. Dovrà però convincerlo a lavorare extra orario con un rimborso a gettone di poche decine di euro.

Infine l’Invalidità civile: il piano sassarese prevede una pianta organica della Medicina legale di quattro unità. Ma con i recenti pensionamenti e le mancate sostituzioni, gli unici medici legali in servizio sono due, e non sono in grado di star dietro alle pratiche. Steri ha promesso di trasferire questa settimana un medico legale da Olbia, e un medico della Igiene pubblica dalla Assl di Sassari». (lu.so.)

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