La Nuova Sardegna

Sassari

Una vita da social contro il bullismo

Una vita da social contro il bullismo

Oggi gli specialisti della Polizia postale al Liceo Spano per il Safer Internet Day

11 febbraio 2020
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SASSARI. Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2020, la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, ha organizzato workshop e dibattiti sul tema del cyberbullismo su tutto il territorio nazionale. A Sassari l’appuntamento è per questa mattina al Liceso Scientifico “Spano”. L’incontro si svolgerà in contemporanea nelle scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani.

Complessivamente la Polizia postale e delle Comunicazioni, in occasione della celebrazione della giornata mondiale della sicurezza informatica, incontrerà oltre 60mila ragazzi uniti dallo slogan della campagna “insieme per un internet migliore”.

L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è quello di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i giovani a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.

«La sensibilizzazione sui temi della sicurezza online e sull’uso responsabile della rete – ha detto Nunzia Ciardi, direttore del servizio Polizia postale e delle Comunicazioni – è un impegno quotidiano. E la collaborazione con il ministero dell’Istruzione è imprescindibile. Iniziative come quella della giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet – ha sottolineato Nunzia Ciardi – celebrata ormai in oltre 150 paesi tra cui l’Italia, sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di persone, giovani e adulti, che a loro volta sono ineliminabili figure di riferimento per orientare i più piccoli ad un uso sicuro e responsabile della rete».



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