IL PROGETTO CONTRO LA VIOLENZA
“Questo non è amore”, la polizia con le donne
SASSARI. Prosegue il programma della polizia di Stato per tenere alta l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere. Oggi - in occasione della ricorrenza della giornata dedicata all’amore, 14...
14 febbraio 2020
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SASSARI. Prosegue il programma della polizia di Stato per tenere alta l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere. Oggi - in occasione della ricorrenza della giornata dedicata all’amore, 14 febbraio “San Valentino” - viene riproposta l’iniziativa “Questo non è amore”.
Lo stand della polizia di Stato, con personale della Divisione Anticrimine, Ufficio Minori e vittime vulnerabili, sarà presente presso la galleria del centro commerciale Auchan dalle 10 alle 12. Nell’occasione sarà distribuita la nuova brouchure della utile a riconoscere e contrastare tali problematiche.
La polizia di Stato, da sempre molto attiva nel campo della prevenzione dei reati quali il femminicidio, maltrattamenti in famiglia e la nuova fattispecie di “violenza domestica”, ha deciso di compiere un ulteriore passo di avvicinamento nei confronti delle vittime di questi reati. Il progetto - oltre che a ricercare un contatto diretto tra le donne e una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura di varcare la soglia di un Ufficio di Polizia - ha anche quello di rendere le donne consapevoli e riconoscere i primi segnali di violenza (alert) a cui prestare attenzione.
Per tenersi aggiornati sul progetto e seguire gli eventi legati all’iniziativa, sarà possibile visitare il sito www.poliziadistato.it e utilizzare l’hashtag #questononèamore.
Lo stand della polizia di Stato, con personale della Divisione Anticrimine, Ufficio Minori e vittime vulnerabili, sarà presente presso la galleria del centro commerciale Auchan dalle 10 alle 12. Nell’occasione sarà distribuita la nuova brouchure della utile a riconoscere e contrastare tali problematiche.
La polizia di Stato, da sempre molto attiva nel campo della prevenzione dei reati quali il femminicidio, maltrattamenti in famiglia e la nuova fattispecie di “violenza domestica”, ha deciso di compiere un ulteriore passo di avvicinamento nei confronti delle vittime di questi reati. Il progetto - oltre che a ricercare un contatto diretto tra le donne e una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura di varcare la soglia di un Ufficio di Polizia - ha anche quello di rendere le donne consapevoli e riconoscere i primi segnali di violenza (alert) a cui prestare attenzione.
Per tenersi aggiornati sul progetto e seguire gli eventi legati all’iniziativa, sarà possibile visitare il sito www.poliziadistato.it e utilizzare l’hashtag #questononèamore.