La Nuova Sardegna

ITTIRI. È formato da Andrea Cossu, Battista Diez, Totoi Fadda, Paola Cossu, Tore Manus, Mario Canu, Antonio Cannoni il gruppo dirigente che guiderà il Psd’Az fino al prossimo congresso. Ad eleggerli per acclamazione l’assemblea degli iscritti che si è tenuta sabato 15, nella sala riunioni della Biblioteca Francescana. Presenti numerosi iscritti, prevalentemente giovani, tra cui molte donne. Battista Diez, storico dirigente del partito, già assessore comunale, aprendo i lavori ha ringraziato gli iscritti e il presidente nazionale del Partito, Antonio Moro, per la sensibilità mostrata nel voler essere presente ai lavori dell’assemblea. Il sindaco Antonio Sau, ha sottolineato l’importanza dei partiti, promotori di partecipazione attiva alla vita politica che riavvicina le persone, favorisce il confronto e irrobustisce la democrazia. Andrea Cossu, coordinatore della sezione sardista di Ittiri, ha illustrato le linee guida dell’azione politica, maturata dopo numerosi incontri con gli iscritti. In un comunicato stampa, a firma dello stesso Cossu, vengono evidenziate le priorità organizzative, prima fra tutte la costruzione di una nuova classe dirigente che riporti il Psd’Az «ai fasti dei tempi passati». «L’impegno del gruppo dirigente – si legge nella nota – è quello di elaborare una strategia politica ed amministrativa, condivisa da tutte le forze politiche ed i movimenti presenti ad Ittiri, che vada incontro alle esigenze della nostra città. Il ruolo che il nuovo Psd’Az ittirese, favorito dal lavoro e dalla mediazione di Battista Diez, dovrà assumere sarà quello di vero collante tra le varie istanze che la nostra comunità locale avanza. Accogliamo in toto – prosegue Cossu – la raccomandazione di Antonio Moro, sulla realizzazione di un progetto politico all’ insegna dell’unità. Il nostro programma sarà composto da pochissimi punti, con al centro il rilancio e la valorizzazione di Ittiri». Nel documento viene sottolineata l’equidistanza del Psd’Az dai blocchi di area civica, aperto comunque al confronto, anche serrato, sulle politiche “del fare”, all’ insegna di #forzaparisittiriproittiri. Antonio Moro ha posto l’accento sulla necessità di una gestione unitaria del partito per l’elaborazione di proposte a favore delle comunità. Paola Cossu, già presidente dell’ Associazione Prendas, ha sottolineato le capacità imprenditoriali dei suoi concittadini nell’artigianato e nella piccola e media industria.

Vincenzo Masia