Femminicidio a Sorso, un’agonia di 40 minuti: Zdenka poteva salvarsi
La donna è stata uccisa da una coltellata che le ha trafitto il polmone sinistro. Se fosse stata accompagnata subito in ospedale forse sarebbe ancora viva
SASSARI. Una sola coltellata che ha trafitto il polmone sinistro. La lama è penetrata in profondità ma non ha toccato alcun vaso sanguigno ed è per questo motivo che Zdenka Krejcikova non è morta sul colpo. Sono passati all’incirca quaranta minuti prima che la quarantenne ceca uccisa sabato sera a Sorso dal suo ex compagno di 45 anni Francesco Baingio Douglas Fadda smettesse di respirare per sempre. Quaranta minuti di agonia, un lasso di tempo lunghissimo durante il quale, se fossero intervenuti i soccorsi, Zdenka avrebbe potuto salvarsi. E invece Zdenka è morta dissanguata, dopo esser stata abbandonata dal suo assassino a Ossi, nella casa di uno sconosciuto.
Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua versione digitale
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sassari:cronaca:1.38485608:Video:https://video.lanuovasardegna.it/locale/femminicidio-a-sorso-nei-video-postati-sui-social-le-manie-di-grandezza-dell-assassino/119813/120289]]
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sassari:cronaca:1.38484643:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/sassari/cronaca/2020/02/18/news/omicidio-di-sorso-l-ex-compagno-si-difende-il-coltello-lo-aveva-lei-1.38484643]]