La Nuova Sardegna

Sassari

«Il sindaco Furriolu deve presentarsi in consiglio»

di Barbara Mastino
«Il sindaco Furriolu deve presentarsi in consiglio»

Esporlatu, minoranza all’attacco dopo il processo per i “furbetti del cartellino” Ha patteggiato otto mesi a Nuoro: «Il paese ha diritto a una spiegazione ufficiale»

10 marzo 2020
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ESPORLATU. Chiede chiarimenti al sindaco Franco Furriolu sulle vicende giudiziarie che lo hanno coinvolto di recente la minoranza Esperienza e Rinnovamento di Esporlatu, invitandolo a riferire sull’accaduto all’assemblea comunale. Lo fa con una richiesta, protocollata ieri, di convocazione del consiglio, all’interno del quale la minoranza intende promuovere «una discussione sulla reale sussistenza delle notizie che attribuiscono gravi responsabilità di carattere penale al sindaco». Il quale, come si ricorderà, nei giorni scorsi ha patteggiato una pena di otto mesi per una presunta truffa ai danni contestatagli nel suo ruolo di dipendente della ex caserma dell’artiglieria di Nuoro.

È un invito alla chiarezza quello dei consiglieri Paolo Nieddu, Lucia Canu e Marco Meloni, chedomandano al primo cittadino trasparenza e risposte, prima di tutto sugli esatti estremi del reato a lui contestato e in secondo luogo sui risultati del procedimento e sulle sue intenzioni future come amministratore pubblico. «Già la notizia dell’indagine nel settembre 2018 – dicono dalla minoranza – aveva scosso l’opinione pubblica di Esporlatu causando e alimentando non pochi problemi di vario genere, ma ora in base agli sviluppi della vicenda riportati dagli organi di stampa e mai smentiti da parte sua, e tenendo altresì in considerazione le preoccupazioni e perplessità recentemente emerse in seno alla Comunità montana (di cui Furriolu è presidente e la cui minoranza nei giorni scorsi ha chiesto le dimissioni, ndc) è doveroso chiederle di rendere tempestiva informativa al consiglio comunale, per fornire ogni chiarimento necessario».

«I cittadini – aggiungono i tre consiglieri di minoranza– hanno il diritto di ricevere informazioni ufficiali in relazione a un fatto così importante per la nostra comunità, e quanto riportato dalla carta stampata non può essere ritenuto esaustivo». E’ un dovere che il sindaco ha nei confronti della sua comunità, dice la minoranza, e in particolare li ha Furriolu, che, dicono, «in occasione delle vicissitudini che hanno caratterizzato Esporlatu negli ultimi anni ha ripetutamente assunto precise posizioni in favore della legalità, del rispetto delle regole, dell’agire nel rispetto di determinati canoni etici e morali e si è addirittura spinto ad affermare che, in buona sostanza, chi non stava dalla sua parte viveva nell’inciviltà e nell’illegalità». I consiglieri pertanto invitano il sindaco a presentarsi in consiglio comunale dimostrando «stupore e disappunto per il fatto che una simile iniziativa non sia già stata spontaneamente intrapresa da parte sua».

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