La Nuova Sardegna

Sassari

Viddalba ora si ribella allo “scippo” della scuola

di Giulio Favini
Viddalba ora si ribella allo “scippo” della scuola

I 120 alunni passeranno dall’Istituto comprensivo di Badesi a quello di Aggius L’assessora Irene Spezzigu: «Decisione presa senza consultarci: siamo contrari»

12 marzo 2020
2 MINUTI DI LETTURA





VIDDALBA. È saltata all'ultimo momento a causa dell’emergenza sanitaria la riunione pubblica convocata dall'amministrazione comunale per discutere dell'accorpamento, dal prossimo anno scolastico, della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di Viddalba all'istituto comprensivo di Aggius. Attualmente tutte le scuole di Viddalba ricadono sotto la dirigenza dell'istituto comprensivo di Badesi ma dall’anno prossimo non sarà più così: il passaggio dall'Ic di Badesi a quello di Aggius è stato decretato con delibera regionale dello scorso 22 gennaio.

«Siamo stati sempre e contrari allo spostamento dei nostri Pes (punti erogazione scolastica ndc) da Badesi ad Aggius – tuona l'assessora alla Cultura di Viddalba Irene Spezzigu – e lo avevamo ribadito sia in sede di discussione nell'assemblea dell'Unione dei comuni dell'alta Gallura, alla quale aderiamo, sia nella conferenza provinciale dello scorso anno». Nella riunione provinciale dello scorso 12 dicembre, il presidente dell'Unione dei comuni dell'alta Gallura (e sindaco di Aggius) Nicola Muzzu avanzò la proposta affermando che, se non si fosse andati in deroga, per garantire la sopravvivenza dell'istituto di Aggius (che ha 389 alunni anziché i 400 richiesti dalla legge) e mantenere l'autonomia scolastica, l’ultima carta sarebbe stata unire all'istituto comprensivo di Aggius i Pes di Viddalba che hanno 120 alunni. «L’iniziativa del presidente – dichiara Irene Spezzigu – è stata presa autonomamente senza consultarsi con gli amministratori presenti alla riunione. Non abbiamo mai condiviso questa scelta, perché vogliamo rimanere con Badesi. Ora, dopo avere appreso del proveddimento regionale, ci stiamo dando da fare affinché i nostri alunni, le mamme, i docenti e tutto il personale Ata non subiscano danni a causa di questo passaggio». «Infatti – conclude – ci siamo prodigati affinché l'anno venturo a Viddalba ci sia comunque un ufficio di segreteria scolastica adibito al disbrigo delle pratiche amministrative e che i collegi dei docenti si possano svolgere in loco, senza che il personale Ata e i docenti debbano spostarsi ad Aggius. A riguardo il dirigente scolastico di Aggius Paolo Zentile è stato molto disponibile e ha confermato che le nostre richieste saranno accolte».

In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative