La Nuova Sardegna

Sassari

In pericolo la stagione delle navi da crociera

di Gavino Masia
In pericolo la stagione delle navi da crociera

La prima ad arrivare, il 26 aprile, dovrebbe essere la tedesca “Mein Schiff” Fissate nove date ma il calendario è a rischio a causa dell’emergenza sanitaria

13 marzo 2020
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PORTO TORRES. Le normative restrittive sugli spostamenti nel territorio italiano decisi dal Governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus potrebbero far saltare il calendario degli scali delle navi da crociera appena programmati a Porto Torres per la stagione 2020. Come risulta dai dati pubblicati dalle compagnie marittime, fino a questo momento, e salvo nuove disposizioni, sono previsti nove accosti nelle banchine dello scalo turritano a partire dal prossimo 26 aprile. Dati che potrebbero essere rivoluzionati ai primi di aprile, quando il governo deciderà se allentare o meno le restrizioni.

La prima ad arrivare dovrebbe essere la nave Mein Schiff: l’hotel galleggiante tedesco ha fissato l’attracco per il 26 aprile alle 8 di mattina per ripartire alle 19. Gli altri scali sono stati inseriti nel calendario di giugno – il 5, 14 e 21 – e riguardano rispettivamente le navi Azamara Yourney, Marella Discovery e ancora Mein Schiff. Il 14 luglio è il turno della nave crociera Seas Voyager, poi il 16 e 18 agosto la Mein Schiff e la Seas Voyager, il 20 settembre la Marella Voyager e l’ultimo approdo dell’11 ottobre con la Mein Schiff. Dovesse saltare tutto, sarebbe un disastro che calncellerebbe il lavoro degli ultimi anni che hanno visto Porto Torres inserirsi tra le mete stabili di un settore che fa registrare un continuo aumento della domanda. Lo sviluppo del turismo crocieristico è ormai considerato un'opportunità importante per la valorizzazione e promozione del territorio, con ricadute positive sull'intero sistema economico locale. «A riprova del principio che la promozione dei beni culturali e ambientali e la promozione dei servizi turistici sono complementari all'interno di un sistema locale di offerta turistica – è scritto nella delibera della giunta comunale –, l'amministrazione comunale ha attuato in questi anni una serie di iniziative per offrire ai crocieristi in transito a Porto Torres servizi di accoglienza e informazioni turistiche, attività di promozione del territorio e di valorizzazione del centro cittadino con esposizioni e mercati lungo la via principale, che hanno dato ottimi risultati in termini di servizi, visibilità e contributo all’indotto cittadino». Pertanto la giunta intende riproporre anche per la stagione 2020 quei servizi di accoglienza «positivamente sperimentati negli ultimi anni, e in particolare l'esibizione di balli tradizionali da parte di gruppi folk locali». Stabilte anche le eventuali modifiche del traffico nelle giornate degli sbarchi, con le auto che non potranno circolare nel tratto dall'incrocio tra il corso Vittorio Emanuele e via Mare e l'incrocio tra il Corso e via Ponte Romano, dalle 8 alle 14 in caso di sbarchi mattutini e dalle 14 alle 20, invece, in caso di sbarchi pomeridiani.

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