Approvazione del bilancio la seduta aperta si farà
di Barbara Mastino
La legge dispone che ai lavori del Consiglio possa partecipare il pubblico Ma con la quarantena in corso i possibili problemi di contagio vengono evitati
14 marzo 2020
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OZIERI. L’emergenza Coronavirus sta rallentando le attività amministrative, ma ci sono alcuni appuntamenti istituzionali che non possono essere rinviati. Almeno sino a quando non dovesse intervenire una precisa disposizione governativa in tal senso. Tra questi appuntamenti c’è l’approvazione del bilancio di previsione, che deve essere fatta entro il termine del 31 marzo, e anche per discutere di questo nei giorni scorsi si è riunita nel Comune di Ozieri la conferenza dei capigruppo.
L’idea originaria, prima che iniziasse l’emergenza sanitaria, era quella di convocare nel mese di marzo due sedute, una intorno al 15 e una a fine mese per la scadenza di bilancio. Lo spiega il presidente del consiglio comunale Gianluigi Sotgia. Tramontata l’ipotesi della convocazione della seduta a metà mese, nella quale si era deciso di concentrare alcuni punti non in scadenza (tra questi, per esempio, la relazione di metà mandato dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Murgia), rimane comunque in piedi quella della seduta per il bilancio di previsione. Che come prescritto dalla legge è una delle sedute ordinarie del consiglio, ovvero una di quelle che devono essere convocate obbligatoriamente, ed entro una scadenza prefissata.
Al momento non ci sono disposizioni governative che consentano il rinvio di quello che è uno degli appuntamenti imprescindibili dell’anno amministrativo, pertanto la seduta consiliare ordinaria sul bilancio di previsione si terrà in una data che sarà fissata tra il 24 e il 26 marzo.
E sarà, come è obbligo, una seduta aperta al pubblico (che potrà assistere, come sempre, ma ovviamente non intervenire): la conferenza dei capigruppo ha discusso della possibilità di convocare una seduta chiusa alla partecipazione pubblica, ma trattandosi di un argomento tra i principali per l’amministrazione – e tenuto conto anche del fatto che la tendenza alla già scarsa partecipazione del pubblico alle sedute consiliari non potrà sicuramente essere invertita in questi giorni di “quarantena” – si è deciso di convocare una seduta con tutti i crismi della normalità. La data della convocazione sarà comunicata quanto prima.
L’idea originaria, prima che iniziasse l’emergenza sanitaria, era quella di convocare nel mese di marzo due sedute, una intorno al 15 e una a fine mese per la scadenza di bilancio. Lo spiega il presidente del consiglio comunale Gianluigi Sotgia. Tramontata l’ipotesi della convocazione della seduta a metà mese, nella quale si era deciso di concentrare alcuni punti non in scadenza (tra questi, per esempio, la relazione di metà mandato dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Murgia), rimane comunque in piedi quella della seduta per il bilancio di previsione. Che come prescritto dalla legge è una delle sedute ordinarie del consiglio, ovvero una di quelle che devono essere convocate obbligatoriamente, ed entro una scadenza prefissata.
Al momento non ci sono disposizioni governative che consentano il rinvio di quello che è uno degli appuntamenti imprescindibili dell’anno amministrativo, pertanto la seduta consiliare ordinaria sul bilancio di previsione si terrà in una data che sarà fissata tra il 24 e il 26 marzo.
E sarà, come è obbligo, una seduta aperta al pubblico (che potrà assistere, come sempre, ma ovviamente non intervenire): la conferenza dei capigruppo ha discusso della possibilità di convocare una seduta chiusa alla partecipazione pubblica, ma trattandosi di un argomento tra i principali per l’amministrazione – e tenuto conto anche del fatto che la tendenza alla già scarsa partecipazione del pubblico alle sedute consiliari non potrà sicuramente essere invertita in questi giorni di “quarantena” – si è deciso di convocare una seduta con tutti i crismi della normalità. La data della convocazione sarà comunicata quanto prima.
