La Nuova Sardegna

Sassari

Auditorium, il Comune chiede aiuto alla Regione

di Gavino Masia
Auditorium, il Comune chiede aiuto alla Regione

L’assessore Derudas: «Per completarlo serve un finanziamento importante» La storia infinita di una incompiuta: i lavori sono stati affidati nel 2007

17 marzo 2020
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. È una delle incompiute più datate della città l’auditorium di via Rossini, finanziato negli anni Duemila nell’ambito del progetto “Cattedrali di Sardegna”, ma ancora i lavori non sono arrivati al traguardo ed è necessario un altro finanziamento per completare la parte interna della struttura che fa parte del complesso monumentale di Monte Agellu.

Sul sito web del Comune è apparso in questi giorni il preventivo relativo all’allaccio e all’attivazione della nuova fornitura elettrica per le componenti esterne dell’auditorium, inviato alla società Enel Energia, mentre per il resto sono previsti interventi di piccola entità soltanto per terminare il primo lotto della struttura. «Durante l’esecuzione dei lavori è emersa una quota di allaccio dello scarico fognario superiore a quella prevista – dice l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas – e quindi abbiamo stanziato una piccola somma per fare una variante che ci permetta di portare a compimento del primo lotto funzionale». Risalgono esattamente a due anni gli ultimi interventi parziali e migliorativi per completare la facciata dell’auditorium, con l’inserimento di due cancelli in acciaio seguendo le indicazioni della Soprintendenza e la costruzione di due bagni, di cui uno riservato ai disabili. Per la ristrutturazione della parte interna invece, inserita diverse volte nel Piano triennale degli investimenti, servono finanziamenti cospicui che l’amministrazione comunale deve però reperire dalla Regione o da altri Enti.«Per poter realizzare i lavori all’interno della struttura serve un finanziamento davvero importante – conferma l’assessore Derudas – e lo stesso Auditorium rientra tra le opere incompiute che hanno comunque priorità sulle altre: chiederemo quindi alla Regione altri finanziamenti, non potendo contare su denari del nostro bilancio per poter terminare l’opera». Il progetto dell’auditorium prevede la costruzione di un edificio di circa 400 metri quadri, con 85 posti a sedere e nel piano superiore la realizzazione della sala conferenze. Una struttura collegata alla sala capitolare e all’intero complesso monumentale a fianco della basilica di San Gavino.

Il progetto esecutivo fu approvato alla fine del 2006 e i lavori vennero affidati l'anno successivo. Nel 2012 l’amministrazione comunale arrivò alla risoluzione del contratto con l'impresa aggiudicataria e con la struttura incompleta. Nel 2015 è stato approvato il certificato di collaudo finale e, su sollecitazione dei cittadini residenti in via Rossini, il Comune aveva provveduto a ripristinare la parte della carreggiata che risultava occupata dal cantiere per garantire sicurezza al traffico veicolare e a quello pedonale.

In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative