«Non guardare Belen»: litigano e lei chiama il 112
Sassari, la donna ai carabinieri: «Mi ha picchiata». All’uomo, un cuoco di 29 anni, il divieto di avvicinamento
28 marzo 2020
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SASSARI. «Spegni la tv, vieni a letto e smettila di guardare Belén Rodriguez e Barbara D’Urso». È iniziata più o meno così – al termine dell’ennesima noiosa giornata di quarantena tra le mura domestiche – la lite tra un cuoco senegalese di 29 anni e la compagna sassarese di qualche anno più grande.
La convivenza forzata imposta dall’emergenza coronavirus in questi giorni sta mettendo a dura prova anche le coppie più affiatate. Se poi tra moglie e marito ci si mette di mezzo anche la gelosia e magari un sorriso ammiccante di Belen a tutto schermo o una scollatura troppo generosa di Barbara D’Urso c’è il rischio che possa volare anche qualche piatto.
«Mi trascuri e stai sempre guardando altre donne in tv. O vieni a letto o chiamo i carabinieri» ha proseguito la compagna gelosa.
Davanti al rifiuto del compagno di abbandonare il divano e il telecomando la donna ha composto veramente il 112. Poco dopo quando i carabinieri sono arrivati nell’appartamento in cui vive la coppia (che ha una bambina piccola) hanno trovato la donna in lacrime. «Mi ha picchiata» ha riferito ai militari. Per l’uomo è scattato l’arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. In caserma la donna ha mostrato anche i segni delle presunte percosse.
Accompagnato in tribunale il cuoco, difeso dall’avvocato Giuseppe Onorato, ha negato di aver messo le mani addosso alla compagna ma ha accettato e condiviso la decisione del giudice Elena Meloni che gli ha imposto il divieto di avvicinamento alla compagna. Il processo è stato rinviato al mese di maggio. (l.f.)
La convivenza forzata imposta dall’emergenza coronavirus in questi giorni sta mettendo a dura prova anche le coppie più affiatate. Se poi tra moglie e marito ci si mette di mezzo anche la gelosia e magari un sorriso ammiccante di Belen a tutto schermo o una scollatura troppo generosa di Barbara D’Urso c’è il rischio che possa volare anche qualche piatto.
«Mi trascuri e stai sempre guardando altre donne in tv. O vieni a letto o chiamo i carabinieri» ha proseguito la compagna gelosa.
Davanti al rifiuto del compagno di abbandonare il divano e il telecomando la donna ha composto veramente il 112. Poco dopo quando i carabinieri sono arrivati nell’appartamento in cui vive la coppia (che ha una bambina piccola) hanno trovato la donna in lacrime. «Mi ha picchiata» ha riferito ai militari. Per l’uomo è scattato l’arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. In caserma la donna ha mostrato anche i segni delle presunte percosse.
Accompagnato in tribunale il cuoco, difeso dall’avvocato Giuseppe Onorato, ha negato di aver messo le mani addosso alla compagna ma ha accettato e condiviso la decisione del giudice Elena Meloni che gli ha imposto il divieto di avvicinamento alla compagna. Il processo è stato rinviato al mese di maggio. (l.f.)
