Coronavirus, l'infettivologo Vella: «In Sardegna va meglio ma è presto per ripartire»
Lo specialista di Gemelli e Mater è nel comitato scientifico voluto dalla Regione. «I numeri non sono allarmanti ma il virus gira: vietato abbassare la guardia»
OLBIA. Avanti adagio. Perché sarà ancora lunga. Ripartenza graduale? Sì, ma solo quando non ci saranno più casi di contagio. L’isola, rispetto ad altre regioni d’Italia, ha numeri notevolmente più bassi, ma il nemico non è stato ancora battuto e «bisogna continuare a stare a casa e usare la mascherina quando si esce». Stefano Vella, infettivologo, scienziato e ricercatore a livello internazionale “prestato” alla Regione dal Gemelli, parla di necessarie fasi da superare. Solo in quel momento, «quando cioè la Sardegna sarà pulita», si potrà parlare di un riavvio. «Ma con tutte le dovute precauzioni. Perché la nostra preoccupazione è che si possa verificare un’epidemia di ritorno».
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