La Nuova Sardegna

Sassari

Furriolu: «Mai promesso fondi al volontariato»

Furriolu: «Mai promesso fondi al volontariato»

Il presidente della Comunità montana replica alle accuse di alcuni gruppi della Protezione civile

01 maggio 2020
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BONO. «Nessuna presa d’impegno di erogare danari della Comunità montana a favore della protezione civile e delle compagnie barracellari del territorio» ma solo «assurde rivendicazioni». È la perentoria risposta del presidente della Comunità montana del Goceano, Franco Furriolu, all’appello dei gruppi che lamentano la mancata erogazione di fondi, che secondo il sindaco di Esporlatu è solo l’ennesima «pressione» nei confronti della maggioranza «con la complicità di alcuni amministratori e con il tentativo maldestro di coinvolgere altre associazioni» dice Furriolu.

Secondo il quale «le compagnie barracellari di Esporlatu e Illorai sono state tirate in ballo senza essere state preventivamente interpellate e infatti dichiarano di non avere motivi per lamentarsi».

La posizione della Comunità mntana sullo stanziamento di fondi alla Protezione civile è stata chiarita già in passato da Furriolu: sono associazioni di volontariato, che quindi «non hanno il diritto di avanzare richieste di danaro agli enti pubblici»; semmai «potranno essere questi a dare la dovuta attenzione a quanti saranno ritenuti meritevoli di ricompense».

Un concetto ribadito anche dal sindaco di Illorai Titino Cau: «Mi meraviglio di tanto rumore da parte di alcuni gruppi della Protezione civile – dice – che essendo associazioni di volontariato non possono pretendere aiuti economici da parte di enti o Comuni. Allo stesso tempo – aggiunge – ringrazio la Protezione civile e la Compagnia barracellare del mio Comune per la disponibilità. Sarà nostra premura erogare un contributo che, ripeto, non deve essere mai preteso». La Comunità montana ha stanziato 20mila euro per ciascun Comune per l’emergenza Covid19, e ogni ente, ogni sindaco, può decidere liberamente come impiegare tali fondi. «Chi meglio di loro – dice il presidente Furriolu – conosce la propria realtà e può rivolgere giuste attenzioni e adeguate risposte a coloro che stanno offrendo la loro collaborazione in questo particolare periodo?». «In definitiva – conclude il presidente – sarebbe opportuno che ciascuno riconosca e interpreti al meglio le proprie funzioni». (b.m.)

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