La Nuova Sardegna

Sassari

Coronavirus, imminente la firma dell'ordinanza regionale sulle riaperture anticipate

Il presidente Solinas
Il presidente Solinas

Il presidente Solinas in serata varerà il documento, viva l'attesa di conoscere i contenuti

02 maggio 2020
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CAGLIARI. Dopo lo scontro delle Regioni guidate dal centrodestra, la Sardegna è pronta ad una nuova «sfida» con il Governo sulle aperture anticipate rispetto alla road map definita dal premier Conte nel Dpcm del 26 aprile. Questa sera 2 maggio il governatore Christian Solinas firmerà la nuova ordinanza che dovrebbe contenere l'adeguamento alle misure già definite da Palazzo Chigi, anche se non si può escludere qualche fuga in avanti rispetto alla data del 18 maggio, indicata dal ministro Francesco Boccia come possibile apertura delle maglie in alcune Regione per alcuni settori, ad esempio bar, ristoranti, parrucchieri ed estetisti, sulla base all'andamento della curva dei contagi nel periodo 4-17 maggio.

Per conoscere nel dettaglio i contenuti dell'ordinanza regionale bisognerà però attendere la videoconferenza stampa del presidente Solinas prevista per le 18.30. Nel frattempo alcuni sindaci si stanno preparando alle fase 2 così come definita dal Dpcm, annunciando - come ha fatto il primo cittadino della Città metropolitana di Cagliari Paolo Truzzu - la riapertura dei parchi e dei cimiteri. Nel frattempo le aziende di trasporto pubblico si sono già adeguate per contingentare i posti disponibili su bus e metropolitane, in cui si salirà solo con mascherine. Il sindaco Truzzu sta anche studiando come limitare l'impatto in città delle auto private per l'aumento degli spostamenti dei lavoratori pendolari con la ripresa dal 4 maggio delle attività autorizzate dal Governo. E per i ristoranti pensa a delle 'isolè all'aperto e all'incremento degli spazi in concessione a titolo gratuito. Infine, sempre per i trasporti, stop prorogato ai viaggiatori sino al 17 maggio per i porti e gli aeroporti sardi. (Ansa).

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