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Campus: abbiamo tirato fuori il meglio di noi

Campus: abbiamo tirato fuori il meglio di noi

SASSARI. Ha ringraziato la città il sindaco Nanni Campus, chiudendo i lavori dell’incontro di ieri mattina in Provincia. Città che ha saputo rispondere all’emergenza facendo emergere la sua parte...

24 maggio 2020
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SASSARI. Ha ringraziato la città il sindaco Nanni Campus, chiudendo i lavori dell’incontro di ieri mattina in Provincia. Città che ha saputo rispondere all’emergenza facendo emergere la sua parte migliore. E la Sanità, e tutto il mondo che le ruota intorno, per una risposta oltre le aspettative, arrivata nel momento di maggiore difficoltà «Che ha evidenziato – ha sottolineato – criticità che ben conoscevamo, relative a strutture, apparecchiature, personale. E che ci mettono di fronte alla necessità di una riforma complessiva che ridia dignità e operatività a un settore essenziale, per la salute ma anche per l’economia del territorio».

Poi l’affondo contro la Cina, e l’Oms: «Dovrebbero dimettersi tutti, ci hanno detto che questa epidemia andava curata in ospedale. E ci abbiamo messo settimane per capire che era il contrario, che andava intercettata sul territorio, nelle case. È la sanità territoriale che dobbiamo ricostruire».

Sulla stessa linea il presidente del consiglio regionale Michele Pais: «L’occasione di incontro di oggi ci dà l’opportunità di riflettere sulle nostre debolezze, ma anche sulle grandi prospettive che si aprono. E di ricostruire insieme un modello dove non ci sia più troppo ospedale e troppo poco territorio».

«Quel che è certo – ha detto l’amministratore della Provincia Pietrino Fois aprendo i lavori – è che non bisogna abbassare la guardia. E che la Fase 2 rischia di essere più difficile della Fase 1, soprattutto se non stiamo attenti a vanificare tutto il lavoro fatto. Il mio pensiero va inevitabilmente alle tante categorie che sono in ginocchio per il blocco delle attività. Bisogna trovare il modo di aiutare tutti». «Questo virus – ha chiuso il rettore Massimo Carpinelli – ci ha fatto finalmente scoprire l’importanza della ricerca, quella fatta bene. E dello spirito critico. Beni da coltivare. Per fortuna l’attività dell’università è potuta andare avanti. Spero che ci si ricordi di quanto è importante quando qualcuno cercherà di proporre l’ennesimo taglio». (g.bua)

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