La Nuova Sardegna

Sassari

Droga nell’orto: arrestato il figlio del sindaco

di Salvatore Santoni
Droga nell’orto: arrestato il figlio del sindaco

Santa Maria Coghinas, i carabinieri hanno recuperato otto chili di marijuana Alex Carbini la coltivava nella sua azienda agricola alla periferia del paese

31 maggio 2020
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SANTA MARIA COGHINAS. Lo hanno aspettato nascosti in mezzo alla boscaglia, e appena ha messo le mani su una busta di marijuana sono usciti allo scoperto per arrestarlo. È questo il momento esatto in cui Alex Carbini, 31enne di Santa Maria Coghinas, è finito nei guai. I carabinieri hanno infatti scoperto una dispensa di marijuana a cielo aperto di circa otto chilogrammi, nascosta nel suo orto alla periferia del paese.

Il blitz è scattato ieri mattina intorno alle 13.30, quando i militari del nucleo radiomobile di Valledoria, guidato dal comandante Giovanni Mulas, insieme allo squadrone dei Cacciatori di Sardegna, agli ordini del tenente colonnello Alfonso Musumeci, hanno fermato due persone arrivate nelle campagne alla periferia del paese. Le attenzioni si sono subito focalizzate sul 31enne, che nel terreno aveva da poco avviato un’azienda agricola. Alex Carbini è stato infatti fermato proprio mentre prelevava una certa quantità di stupefacente da una confezione nascosta tra le sterpaglie. A quel punto i militari hanno cominciato a perquisire il terreno palmo a palmo. E hanno rinvenuto diversi pacchi in plastica termosaldata, ognuno contenente circa 500 grammi di marijuana. Le confezioni erano state occultate in cespugli e sotto i muretti a secco: alcune erano conservate all’interno dei classici contenitori ermetici che si usano per gli alimenti, altre in un borsone. Davanti all’evidenza il giovane non ha potuto fare altro che assumersi la responsabilità, dicendo ai carabinieri di essere stato lui stesso a coltivare la marijuana. Ed è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di un’ingente quantità di stupefacente. La notizia ha creato molto scalpore in paese. Alex Carbini, infatti, porta un cognome di peso a Santa Maria Coghinas: si tratta di uno dei figli di Pietro, sindaco in carica del Comune che sorge sulla riva occidentale del fiume Coghinas. I militari lo tenevano d’occhio da tempo, e nei giorni scorsi i servizi di appostamento hanno portato al risultato ipotizzato all’inizio delle indagini da parte degli inquirenti. L’operazione conclusa ieri mattina è frutto di un importante lavoro per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti avviato già da qualche tempo dai militari della compagnia di Valledoria, guidata dal comandante Sergio Pagliettini.

Il sequestro di Santa Maria Coghinas è infatti arrivato poco tempo dopo un altro colpo assestato alla filiera dello spaccio di Trinità D’Agultu. In quel caso i carabinieri avevano sgominato una vera e propria centrale effettuando numerosi arresti e notificando parecchie ordinanze di custodia cautelare a persone già agli arresti per altre vicende.



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