La Nuova Sardegna

Sassari

Agli arresti domiciliari evade e finisce in carcere

di Francesco Squintu
Agli arresti domiciliari evade e finisce in carcere

Protagonista dell’episodio un disoccupato di Ozieri fermato per una lite al bar Aveva “promesso” ai carabinieri che avrebbe finito la serata a Bancali

10 giugno 2020
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Lo aveva detto che sarebbe voluto andare a Bancali. E alla fine Pietro Doppiu, il disoccupato di 52 anni protagonista sabato a Ozieri di una serata movimentata terminata con l’intervento dei carabinieri, in carcere è finito davvero. La misura degli arresti domiciliari comminatagli dal giudice Mauro Pusceddu per i fatti avvenuti nel fine settimana non è stata rispettata dall’uomo, che è stato intercettato durante la notte di lunedì nella zona di Binzas de Mela dalla pattuglia dei carabinieri di Nughedu San Nicolò con conseguente nuovo arresto e trasferimento nella struttura penitenziaria.

Un diverbio a causa di futili motivi accompagnati da un alto tasso alcolico aveva portato Doppiu, difeso dall’avvocato Carlo Pinna Parpaglia, a confrontarsi con un altro avventore di un bar del centro cittadino. Alterco diventato successivamente uno scontro fisico con i carabinieri della radiomobile di Ozieri che, insieme a quelli della stazione di Tula, si erano impegnati a riportare l’ordine con difficoltà, tanto che alla fine un militare era dovuto ricorrere persino alle cure dei nediciper una ferita ad una mano. Il fatto ha messo in allerta le squadre comandate dal capitano Andrea Asuni poiché Doppiu, oltre ad avere alle spalle qualche precedente, ultimamente aveva creato alcune situazioni di tensione con una casa famiglia che lo aveva accolto e ospitato e verso la quale aveva tenuto comportamenti sfociati in alcuni atti di danneggiamento.

Seguendo le disposizioni del giudice Salvatore Marinaro, a trascorrere gli arresti domiciliari Doppiu è andato proprio in un’abitazione situata nei pressi della struttura sociale e questo, visti gli episodi passati, ha creato preoccupazione sia negli ospiti, tra cui diverse famiglie con bambini, sia nelle forze dell’ordine pronte ad intervenire al minimo movimento sospetto. Durante un controllo notturno nelle stradine che compongono la rete viaria delle colline ozieresi, una pattuglia ha scorto un uomo che si muoveva a piedi: si trattava proprio di Pietro Doppiu, che non ha opposto resistenza ed è stato arrestato e, questa volta sì, trasferito a Bancali.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative