La Nuova Sardegna

Sassari

degrado e maleducazione  

Il centro in mano ai vandali nelle notti del fine settimana

Il centro in mano ai vandali nelle notti del fine settimana

SASSARI. A pochi passi da piazza Università, nei vicoli chiusi di via Rosello o nella piazzetta difronte a una delle chiese più antiche del nucleo storico della città murata. I vandali e i maleducati...

10 giugno 2020
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SASSARI. A pochi passi da piazza Università, nei vicoli chiusi di via Rosello o nella piazzetta difronte a una delle chiese più antiche del nucleo storico della città murata.

I vandali e i maleducati non conoscono la storia e tanto meno la rispettano. Nelle notti del fine settimana il centro cittadino, con le sue piazzette e i suoi vicoli caratteristici viene sempre più spesso deturpato e vandalizzato da bande di ragazzini a cui nessuno ha insegnato l’educazione e la civiltà o forse ha lasciato che le dimenticassero.

Gli ultimi episodi in via Sant’Apollinare, dove durante la notte tra domenica e lunedì qualcuno si è divertito a imbrattare una della panchine in granito con della vernice bianca e a riempire la piazzetta che si trova davanti alla parrocchia nata prima del 1300 di ogni genere di rifiuti.

L’indignazione degli abitanti del quartiere è servita a ottenere la pulizia quasi immediata della piazza da parte degli operatori ecologici, ma nello slargo frequentato dai bambini del quartiere ora è rimasto un vecchio carrello portato via da qualche supermercato cittadino e abbandonato davanti alla chiesa. Un brutto risveglio lunedì mattina anche gli abitanti della zona di via Università. In via del Fiore Bianco una banda di ragazzini ha bivaccato per tutta la notte sui gradini delle abitazioni, per poi abbandonare accanto ai portoni decine di bottiglie di alcolici.



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