La Nuova Sardegna

SAMASSI.Ha ringraziato il Signore per averle consentito di superare l’invidiabile traguardo dei 106 anni e di avere così uguagliato la compaesana Ines Pittau , sua compagna di scuola ed amica, che lo ha raggiunto il 19 aprile. Adelina Boi, l’ultracentenaria, secondogenita dei due figli messi al mondo da Teresa Medda e Giuseppe, agricoltore, è nata a Samassi il 5 giugno 1914. Ha frequentato con profitto così come la sorella maggiore Antonia, morta all’età di 91 anni, le scuole elementari sino alla classe quarta.

Dalla prima adolescenza ha fatto la commessa in un negozio di generi alimentari, Nel giugno del 1945, un mese dopo la resa della Germania e la conclusione della seconda guerra mondiale, si è sposata con Giuseppe Manca, proprietario di un emporio dove si vendeva di tutto, nonchè fotografo e orologiaio. Dall’unione sono nati 4 figli dei quali solo la terzogenita Teresa (66 anni) è ancora in vita. Tzia Adelina oltre ad aver accudito alla famiglia ha gestito sino all’età di ottantanni l’emporio di famiglia, chiuso ormai da poco più di un quarto di secolo.

Nonostante sia stata sempre oberata da impegni è riuscita a ritagliarsi (trovare) il tempo da dedicare ai suoi hobby: la lettura, l’uncinetto e il chiacchierino. Tutto sommato gode di buona salute. Ha solo problemi di udito. Ha una buona memoria ed è lucidissima. Ha vissuto con sofferenza le restrizioni imposte per contenere la pandemia che le hanno impedito di uscire e di fare, accompagnata dalla figlia Teresa con la quale vive e che amorevolmente si prende cura di lei, la passeggiata giornaliera nel corso della quale aveva modo di incontrare e intrattenersi con amiche e conoscenti . Stando chiusa in casa si è sentita depressa . Alla festa di compleanno hanno partecipato pochi intimi tra i quali solo una parte dei sette nipoti e dei cinque pronipoti. Tra i primi a fare gli auguri la coetanea Ines Pittau e il sindaco di Samassi Enrico Pusceddu. (Gian Carlo Bulla)