La Nuova Sardegna

Sassari

Due stabilimenti nella spiaggia di Fiume Santo

Due stabilimenti nella spiaggia di Fiume Santo

Sono sette le società che si contenderanno le concessioni bandite dal Comune e previste nel Pul

01 luglio 2020
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SASSARI. Il Pul, approvato nel 2019 dopo due anni di osservazioni, proteste “di spiaggia” e minacce di ricorsi, pareri di ben 36 enti e code di polemiche fino all’ultimo minuto, muove finalmente i suoi primi passi. Sono infatti sette le società che si contenderanno le due concessioni balneari previste nella spiaggia di Fiumesanto. Il Comune ha pubblicato ieri l’elenco delle ammesse alla seconda fase del bando, pubblicato ai primi di maggio, relativo alla creazione di due stabilimenti. Primo concreto atto di attuazione del Piano che regolamenta i 44 km di costa del territorio comunale di Sassari, “sezionato” in 120 tavole che mappano e descrivono caratteristiche, presenza di Sic e aree protette, carico antropico e presenza di infrastrutture.

La costa è stata divisa in sei ambiti: Platamona, Fiume Santo, Rena Majore, La Pedraia, Argentiera e Porto Ferro, all'interno dei quali sono state fatte analisi ambientali, paesaggistiche e geomorfologiche per individuare i tratti di litorali idonei al rilascio delle nuove concessioni. Due quelli individuati nel tratto di Fiume Santo, ai quali è dedicato il bando. A contendersele saranno Albanella, 2Aqu@tika, Balà, Intrattenimento, Punta Scorno, Take away e Terra marina. La prima concessione avrà una superficie totale di 350 metri quadri, con una pedana di 98, 56 sdraio o lettini, 28 ombrelloni, 3 cabine spogliatoio, 1 box per la guardiania-chiosco bar, pedane e passerelle con struttura in legno, oltre a servizi igenici e docce, una torretta per servizio di salvamento a mare, un locale infermeria e pronto soccorso. La sua caratteristica sarà di essere dotata di specifici servizi dedicati ai diversamente abili, con la totale assenza di barriere architettoniche, la progettazione ad hoc degli spazi comuni per rendere autonomi spostamenti e utilizzo dei servizi, l’utilizzo di attrezzatura tecnica specifica per spostamenti su terra e mare, la presenza di personale altamente qualificato e specializzato.

Più piccola la seconda concessione: 252 metri quadri di superficie totale, pedana di 93, 34 sedie sdraio e/o lettini, 17 ombrelloni, 4 cabine spogliatoio oltre ai servizi.

Le concessioni avranno la durata di 12 anni e non saranno automaticamente rinnovate (né potranno essere prorogate) ma alla scadenza si procederà a una nuova selezione pubblica senza che sia previsto un qualsiasi tipo di vantaggio per il prestatore uscente. (g.bua)

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