VIALE ITALIA
Furto al bar, le indagini scattano su Facebook
SASSARI. È bastato un post su Facebook del proprietario del Bar Tomaso di viale Italia, che lunedì sera ha denunciato via social il furto di un cellulare commesso all’interno del suo locale da un...
01 luglio 2020
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SASSARI. È bastato un post su Facebook del proprietario del Bar Tomaso di viale Italia, che lunedì sera ha denunciato via social il furto di un cellulare commesso all’interno del suo locale da un uomo sui 40 anni, per far scattare le indagini del popolo del web.
«A te che ti sei permesso di rubare un cellulare stasera – ha scritto il titolare del Bar Tomaso sulla pagina Facebook del bar – sto iniziando a guardare le telecamere per il riconoscimento. Se non me lo fai ritrovare domani mattina alle 6 davanti al bar vengo a bussarti alla porta di casa». Il post è stato condiviso da decine di persone e tra i commenti sono spuntati anche quelli degli investigatori del web. Grazie alle immagini del ladro con la mascherina, ripreso mentre porta via il telefono da dietro il bancone, e pubblicate su Facebook in tanti hanno partecipato alla ricerca dell’autore del furto con commenti o messaggi privati inviati al titolare del bar.
Per qualcuno potrebbe trattarsi della stessa persona che qualche mese fa aveva messo a segno diverse truffe ai danni dei baristi con il gioco del resto e che ora potrebbe essersi riciclato come ladro di telefonini.
«A te che ti sei permesso di rubare un cellulare stasera – ha scritto il titolare del Bar Tomaso sulla pagina Facebook del bar – sto iniziando a guardare le telecamere per il riconoscimento. Se non me lo fai ritrovare domani mattina alle 6 davanti al bar vengo a bussarti alla porta di casa». Il post è stato condiviso da decine di persone e tra i commenti sono spuntati anche quelli degli investigatori del web. Grazie alle immagini del ladro con la mascherina, ripreso mentre porta via il telefono da dietro il bancone, e pubblicate su Facebook in tanti hanno partecipato alla ricerca dell’autore del furto con commenti o messaggi privati inviati al titolare del bar.
Per qualcuno potrebbe trattarsi della stessa persona che qualche mese fa aveva messo a segno diverse truffe ai danni dei baristi con il gioco del resto e che ora potrebbe essersi riciclato come ladro di telefonini.