La Nuova Sardegna

Sassari

I sentieri del Meilogu aspettano i turisti

I sentieri del Meilogu aspettano i turisti

Un percorso salute e passeggiate a piedi, in bici e a cavallo sul Monte Pelao

01 luglio 2020
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BORUTTA. Benessere e sport all’aria aperta per gli amanti dell’esercizio fisico con la rete sentieristica di Monte Pelao e il “Percorso Vita”, situato nella zona rurale Frida-Riu Adu, all'interno dei territori comunali di Bonnanaro e Borutta, ma anche soggiorni nel cuore del Meilogu. La bella stagione è cominciata e i piccoli centri sono pronti per accogliere i visitatori che vorranno trascorrere alcune giornate e godere di tutte le bellezze. «Abbiamo a disposizione dei clienti circa ottanta posti letto alcuni dei quali nel monastero benedettino di San Pietro di Sorres e altri in una struttura ricettiva all’interno del nostro paese», spiega Silvano Arru, sindaco di Borutta.

In questi giorni è al vaglio la possibilità di inserire nel percorso anche un terzo paese: Torralba. Informa il sindaco di Bonnanaro, Tonino Marras: «Chiunque voglia passeggiare a contatto con la natura può già farlo. La viabilità rurale è accessibile da tutti sia a piedi, che in bici o a cavallo. Ma la novità è che il “Percorso Vita” sarà integrato da un ulteriore programma che vede coinvolto, insieme a Bonnanaro e Borutta, anche Torralba. Una volta ultimato, il progetto consentirà l’accesso anche nella parte alta del nostro paese, nei pressi dell’asilo San Vincenzo e nella parte bassa da via Nazionale», informa Marras.

Le aree del “Percorso Vita” questa estate saranno mete aperte a tutti: bambini, adulti, anziani, sportivi e sedentari per semplici passeggiate. Quest’ultimo è, infatti, un circuito di allenamento all'aperto, caratterizzato da esercizi variabili con pochi attrezzi, molti dei quali in legno, che oltre a essere gratuiti, non richiedono particolari acompetenze. Per gli amanti dell’escursionismo il centro del Meilogu potrà essere meta di scarpinate immerse tra panorami mozzafiato offerti dalla rete sentieristica del Monte Pelao. Il progetto, curato e gestito nelle sue diverse fasi dall'Unione dei Comuni del Meilogu, supportato nella realizzazione da Corrado Conca, nota guida escursionistica, prevede anche che vengano rese disponibili agli appassionati le tracce GPS, tramite l'uso di codici QR disponibili lungo i percorsi.

Daniela Deriu

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