Allagamenti e antincendio gli agricoltori sentinelle
di Barbara Mastino
Ozieri, il Consorzio di Bonifica affida alle aziende i controlli e le manutenzioni Alle singole imprese e a quelle associate lavori fino a 50mila e 300mila euro
2 MINUTI DI LETTURA
OZIERI. Un ruolo attivo delle aziende agricole del territorio nella realizzazione delle opere di contrasto al rischio idrogeologico e per l’antincendio. È l’iniziativa del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna, il cui consiglio di amministrazione nei giorni scorsi ha deliberato il via libera alla possibilità di affidare, entro determinati limiti economici, questo genere di lavori di manutenzione a una o più aziende che garantiscano di possedere le attrezzature per procedere.
«Si tratta di una piccola rivoluzione – commenta il presidente Toni Stangoni –, che permetterà alle aziende di allargare la propria attività e di avere anche un sicuro introito economico in più».
Le aziende locali potranno avere in affidamento lavori entro i cinquantamila euro per azienda singola o trecentomila per quelle in forma associata. Opere che sono di competenza del Consorzio, ma che di solito venivano affidate a ditte esterne, con gran dispendio di risorse: risorse che adesso, invece, potranno andare alle aziende locali.
I lavori compresi nel progetto sono quelli di pulizia delle fasce antincendio; difesa dalle inondazioni e scolo delle acque anche da territori inondati da piene; la pulizia degli argini e dei canali di bonifica, con l’estirpazione di erbe acquatiche lungo gli alvei.
E, ancora, la chiusura di piccole rotte degli argini; la ripresa di frane nelle sponde dei canali e la rimozione di parziali interramenti del fondo dei canali stessi; la riparazione e sostituzione di tubazioni irrigue; sgombero delle foci dei canali di scolo e di irrigazione; e, infine la rimozione di materiali rovinati.
«Diamo corpo e gambe ad un progetto che vede le nostre aziende protagoniste e attive in un territorio dove la loro presenza è fondamentale – afferma il presidente Stangoni –. Sono i custodi del fragile ambiente che deve mantenere sempre intatti i suoi equilibri. Perciò con questi piccoli lavori di manutenzione affidati localmente sarà più semplice per noi e per i consorziati avere sotto controllo la situazione di argini e strutture fondamentali per il funzionamento economico del territorio».
Per affrontare la stagione estiva, inoltre, il cda del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna ha anche deliberato l’assunzione di quattro operai, fondamentali per le attività di manutenzione ed erogazione dei servizi di competenza.
«Si tratta di una piccola rivoluzione – commenta il presidente Toni Stangoni –, che permetterà alle aziende di allargare la propria attività e di avere anche un sicuro introito economico in più».
Le aziende locali potranno avere in affidamento lavori entro i cinquantamila euro per azienda singola o trecentomila per quelle in forma associata. Opere che sono di competenza del Consorzio, ma che di solito venivano affidate a ditte esterne, con gran dispendio di risorse: risorse che adesso, invece, potranno andare alle aziende locali.
I lavori compresi nel progetto sono quelli di pulizia delle fasce antincendio; difesa dalle inondazioni e scolo delle acque anche da territori inondati da piene; la pulizia degli argini e dei canali di bonifica, con l’estirpazione di erbe acquatiche lungo gli alvei.
E, ancora, la chiusura di piccole rotte degli argini; la ripresa di frane nelle sponde dei canali e la rimozione di parziali interramenti del fondo dei canali stessi; la riparazione e sostituzione di tubazioni irrigue; sgombero delle foci dei canali di scolo e di irrigazione; e, infine la rimozione di materiali rovinati.
«Diamo corpo e gambe ad un progetto che vede le nostre aziende protagoniste e attive in un territorio dove la loro presenza è fondamentale – afferma il presidente Stangoni –. Sono i custodi del fragile ambiente che deve mantenere sempre intatti i suoi equilibri. Perciò con questi piccoli lavori di manutenzione affidati localmente sarà più semplice per noi e per i consorziati avere sotto controllo la situazione di argini e strutture fondamentali per il funzionamento economico del territorio».
Per affrontare la stagione estiva, inoltre, il cda del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna ha anche deliberato l’assunzione di quattro operai, fondamentali per le attività di manutenzione ed erogazione dei servizi di competenza.