La Nuova Sardegna

Sassari

Il Covid ferma la Corsa all’anello

Il Covid ferma la Corsa all’anello

Osilo, niente manifestazione equestre ma un dipinto celebra la manifestazione

07 luglio 2020
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OSILO. È fra le vittime illustri delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid-19, la Corsa all’anello di Osilo. Prendendo atto delle disposizioni governative, l’amministrazione comunale – che organizza l’evento – è stata costretta suo malgrado ad annullare la storica galoppata in via Roma.

Niente polvere, dunque, né emozioni, né applausi, quest’anno, ma iniziative che a quella gloriosa manifestazione si ispirino, negli intenti di sindaco e assessori comunali. A iniziare dal dipinto che il Comune ha commissionato all’illustratore osilese pluripremiato Gavino Zut Pulinas, che raffigura gli elementi più tipici del borgo in cima al Tuffudesu. «La scena – racconta l’autore – è racchiusa nella fortezza dei Malaspina con le due possenti torri ai lati poste a guardia delle tradizioni del nostro antico borgo. L'anello è ben marcato e alto, come il sole, perché rappresenta l'unica "luce obiettivo" che il cavaliere cerca di raggiungere durante la competizione. Il cavallo, vero protagonista della Corsa, è raffigurato con proporzioni insolite e con gli occhi grandi per ricordarne la nobiltà d'animo e per richiamare il sincero rapporto, quasi fraterno, che instaura con il suo accompagnatore. Nel sottosella lo stemma del Comune in onore del paese». «Un intreccio armonico di cultura e tradizioni«, lo ha definito qualcuno sul profilo facebook del Comune, così come conferma l’assessore al Turismo Patrizia Puggioni: «La contestuale presenza del Castello, del cavallo e del cavaliere pronti per la Corsa, dello stemma del Comune e degli abiti tradizionali è espressione di un amore incondizionato per Osilo, paese che ha un passato significativo e che deve continuare a scrivere pagine importanti di storia».

La Corsa all’anello di Osilo è una delle tradizioni equestri più importanti della Sardegna. Manifestazione di sicure origini medievali, la sua storia è stata documentata da ultimo da un gruppo di ragazzi impegnati nell’alternanza scuola/lavoro, che ha condotto una attenta ricerca su tutte le fonti edite intorno alla Corsa.

Mario Bonu

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