La Nuova Sardegna

Sassari

Elezioni, il patto del centrosinistra

Elezioni, il patto del centrosinistra

La coalizione sigla un documento comune, prosegue la “caccia” al candidato

12 luglio 2020
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PORTO TORRES
«La nostra coalizione resta aperta a tutte le forze sociali e politiche di ispirazione civica e autonomista che con noi vogliono concorrere a costruire una “città nuova”, promuovendo una classe dirigente all’altezza della sfida che vogliamo lanciare e che traghetti finalmente Porto Torres nel futuro». Questo il patto che unsce sette forze politiche che si definiscono democratiche, riformiste, progressiste e civiche - Pd, Progressisti, Futuro Comune, Articolo Uno-Mdp, Italia in Comune per Porto Torres, Progetto Turritano, È Viva – e che hanno ripreso in maniera più frequente gli incontri per il rinnovo della amministrazione civica. . «Tutte le forze politiche della città – aggiunge la coalizione –, sicuramente quelle più lontane da populismo e superficialità hanno il dovere di ricercare una sintesi che possa dare certezza ai cittadini, mettendo da parte vecchie ruggini che da sempre rallentano gli ingranaggi amministrativi e provando ad aprire un dibattito almeno su quattro o cinque punti che vengano salvaguardati da tutti. È necessario lavorare insieme verso una sola direzione con un patto di reciproca correttezza, che faccia comprendere alla nostra comunità che, indipendentemente dall’esito delle urne, verrà tutelata».

Tra i temi cruciali ci sono lo sviluppo portuale, lo sviluppo culturale, sia formativo che di salvaguardia, il potenziamento del patrimonio archeologico e un ripensamento delle attività industriali che dovranno essere programmate verso modelli ecosostenibili. «Dobbiamo imporci un senso di responsabilità alto che porti ad una programmazione pluriennale per il rilancio dell’intero territorio – conclude il documento della colazione -, evitando scorciatoie semplicistiche che certamente potranno dare presunti vantaggi elettorali agli spregiudicati che le utilizzeranno, ma relegheranno la città in un ruolo marginale che Porto Torres non merita». (g.m.)

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