La Nuova Sardegna

VALLEDORIA. Con oltre 110mila euro di finanziamenti il Comune di Valledoria, guidato dal commissario regionale Lorenzo Moretti, tramite i propri uffici tecnici responsabili sta mettendo in atto gli ultimi adempimenti normativi per avviare i lavori di installazione della rete di videosorveglianza in una circoscritta porzione del territorio comunale. La fase che si avvierà a breve riguarda il primo lotto funzionale del più esteso programma di realizzazione dell'impianto di videosorveglianza urbana integrata che si andrà a svolgere, ed è stato elaborato nel rispetto delle disposizioni dell'Autorità Garante per il trattamento dei dati personali. Il progetto è stato impostato in maniera da consentire e favorire, nell'ambito delle rispettive competenze, lo scambio informativo tra le varie forze di Polizia e la Polizia locale. «Con la realizzazione di questo progetto, - dichiara il commissario regionale Lorenzo Moretti - si raggiunge l'obiettivo del monitoraggio di un'apprezzabile area centrale e di alcune aree strategiche limitrofe al centro urbano. Il sistema di videosorveglianza sarà finalizzato, in particolare, al controllo della viabilità lungo le strade a maggior rischio di incidenti, alla tutela ambientale attraverso il controllo di aree particolarmente a rischio di abbandono illegale di rifiuti sul territorio comunale e alla tutela del patrimonio pubblico. Quest'ultimo lo si attuerà, attraverso un monitoraggio continuo delle strutture pubbliche maggiormente esposte a rischio di atti vandalici, e delle strutture private adiacenti ad aree pubbliche, quali ad esempio attività commerciali ed industriali, e di tutte quelle zone che ricoprono un particolare interesse artistico, finanziario e politico». Il sistema di videosorveglianza sarà installato nella centrale operativa da allestire presso il nuovo comando della Polizia locale e nelle intenzioni del Comune di Valledoria, si propone come indispensabile supporto al normale lavoro di controllo del territorio espletato dal personale delle forze dell’ordine.

Giulio Favini