Ruba al self service ma viene scoperto
Un operaio di 57 anni incastrato dalle telecamere è stato condannato a sei mesi
26 luglio 2020
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SASSARI. Durante il furto all’interno del distributore automatico nel centro di Sorso non aveva tenuto conto dell’impianto di videosorveglianza. Il 30 giugno di tre anni fa operaio di 57 anni, nato in Emilia Romagna ma residente a Sorso, pensando di non essere visto da nessuno aveva scassinato la macchinetta erogatrice di alimenti e bevande self service all’interno dell’attività nel centro del paese. Avvisato da un conoscente il proprietario si era precipitato davanti al self service e aveva scoperto che il danno subìto tra il danneggiamento e il furto di monete superava i 5000 euro. L’uomo aveva immediatamente visionato le telecamere e scoperto che il responsabile del furto era un suo conoscente. A incastrarlo anche le foto scattate da una passante che lo aveva sorpreso a dormire davanti al self service poco prima del furto. Durante il processo l’uomo, difeso dall’avvocato Lidia Marongiu, ha negato di essere la persona ritratta nelle foto e immortalata dalle telecamere, ma il giudice non gli ha creduto e lo ha condannato a sei mesi di reclusione e 180 euro di multa. (l.f.)
