palazzo Ducale
Commissione bilancio domani al lavoro su variazioni e ratifiche
SASSARI. Si riunisce domani, mercoledì 23 settembre, la commissione consiliare Bilancio. La convocazione è stata fissata per le 11, nella sala del consiglio comunale e vede all’ordine del giorno...
22 settembre 2020
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Si riunisce domani, mercoledì 23 settembre, la commissione consiliare Bilancio. La convocazione è stata fissata per le 11, nella sala del consiglio comunale e vede all’ordine del giorno quattro argomenti tutti riguardanti variazioni o ratifiche al bilancio di previsione 2020-2022.
Una delle variazioni riguarda l’applicazione dell’avanzo di amministrazione accantonato per l’incentivo alle funzioni tecniche.
Un ulteriore argomento su cui dovrà esprimersi la commissione consiliare permanente presieduta da Marco Manca è la ratifica a variazioni approvate precedentemente in via d’urgenza.
Non è stato invece ancora convocato il consiglio comunale che normalmente si svolge il martedì o il giovedì probabilmente in seguito alla annunciata visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che il 24 settembre sarà a Sassari per celebrare i dieci anni dalla morte di Francesco Cossiga, scomparso il 17 agosto 2010.
Capo dello Stato che con Antonio Segni ha fatto di Sassari l’unica città italiana che dal dopoguerra ha avuto due suoi concittadini come inquilini del Quirinale.
Una delle variazioni riguarda l’applicazione dell’avanzo di amministrazione accantonato per l’incentivo alle funzioni tecniche.
Un ulteriore argomento su cui dovrà esprimersi la commissione consiliare permanente presieduta da Marco Manca è la ratifica a variazioni approvate precedentemente in via d’urgenza.
Non è stato invece ancora convocato il consiglio comunale che normalmente si svolge il martedì o il giovedì probabilmente in seguito alla annunciata visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che il 24 settembre sarà a Sassari per celebrare i dieci anni dalla morte di Francesco Cossiga, scomparso il 17 agosto 2010.
Capo dello Stato che con Antonio Segni ha fatto di Sassari l’unica città italiana che dal dopoguerra ha avuto due suoi concittadini come inquilini del Quirinale.