bonorva
Il governatore del Rotary ospite dei gruppi del Meilogu
BONORVA. La sala consiliare del comune di Bonorva ha ospitato i giorni scorsi i soci del Rotary club Bonorva Thiesi e Pozzomaggiore, riuniti per un incontro istituzionale con il governatore del...
06 ottobre 2020
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BONORVA. La sala consiliare del comune di Bonorva ha ospitato i giorni scorsi i soci del Rotary club Bonorva Thiesi e Pozzomaggiore, riuniti per un incontro istituzionale con il governatore del distretto 2080, Giovanbattista Mollicone, di Tivoli. Erano presenti il presidente Giovanni Carta, il segretario e l’assistente del governatore, Massimo Melis e Roberto Deiana, il segretario del Rotary club, Giuseppe Calaresu, gli ex presidenti Peppino Bitti, Nicola Rassu, Salvatore Peralta, Gino Nieddu, Orsola Cossu, i sindaci Mariano Soro e Gianfranco Soletta.
Il presidente Carta ha parlato di un’occasione importante per studiare proposte per un territorio alle prese con una situazione di grave disagio, potenzialmente ricco di risorse che devono essere rivalutate in modo adeguato. Massimo D’Agostino ha ricordato il compito motivazionale e di stimolo di un club come il Rotary in un territorio che vive il fenomeno dello spopolamento. Il sindaco Soletta ha osservato che il territorio può comunque offrire tante opportunità sulle quali lavorare, in particolare è necessario coinvolgere i giovani in un progetto di crescita e partecipazione alla vita della comunità. Un impegno che deve coinvolgere tutte le realtà esistenti e deve trovare la giusta sintesi in un progetto comune fra tutti i sindaci. Il governatore ha posto l’accento sulla necessità di fare gruppo e operare per le opere comuni che puntino ad attirare le forze più giovani e trattenere al suo interno, con una programmazione operativa a medio termine, larghe fasce di popolazione che aspira a condizioni di vita migliori.
Emidio Muroni
Il presidente Carta ha parlato di un’occasione importante per studiare proposte per un territorio alle prese con una situazione di grave disagio, potenzialmente ricco di risorse che devono essere rivalutate in modo adeguato. Massimo D’Agostino ha ricordato il compito motivazionale e di stimolo di un club come il Rotary in un territorio che vive il fenomeno dello spopolamento. Il sindaco Soletta ha osservato che il territorio può comunque offrire tante opportunità sulle quali lavorare, in particolare è necessario coinvolgere i giovani in un progetto di crescita e partecipazione alla vita della comunità. Un impegno che deve coinvolgere tutte le realtà esistenti e deve trovare la giusta sintesi in un progetto comune fra tutti i sindaci. Il governatore ha posto l’accento sulla necessità di fare gruppo e operare per le opere comuni che puntino ad attirare le forze più giovani e trattenere al suo interno, con una programmazione operativa a medio termine, larghe fasce di popolazione che aspira a condizioni di vita migliori.
Emidio Muroni
