La Nuova Sardegna

Sassari

Il sindaco di Thiesi all’Arst: i nostri ragazzi non viaggiano sicuri

Il sindaco di Thiesi all’Arst: i nostri ragazzi non viaggiano sicuri

THIESI. Gravi disagi per gli studenti pendolari di Thiesi. Il sindaco si è rivolto all’Arst, chiedendo soluzioni. Al vaglio l’aumento del numero dei mezzi o la modifica degli orari delle tratte. «I...

07 ottobre 2020
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THIESI. Gravi disagi per gli studenti pendolari di Thiesi. Il sindaco si è rivolto all’Arst, chiedendo soluzioni. Al vaglio l’aumento del numero dei mezzi o la modifica degli orari delle tratte. «I nostri ragazzi stanno viaggiando in condizioni pericolose, sui pullman non è possibile mantenere le distanze di sicurezza e noi abbiamo paura». Sono tanti gli appelli rivolti dai genitori dei ragazzi, che da qualche giorno hanno ripreso a viaggiare per raggiungere gli istituti di Sassari, ai sindaci dei comuni di appartenenza.

L’allerta sanitaria non è cessata ma, con la ripresa della vita scolastica è quanto mai necessaria e deve essere garantita insieme al trasporto in sicurezza. Le scene quotidiane, però preoccupano, e non poco. Lo scenario è lo stesso di sempre: lunghe file di attesa alle fermate e assembramenti fuori controllo dentro i mezzi e lunghe attese per poter viaggiare sul bus successivo. I sindaci stanno cercando di raggiungere una soluzione per arginare il problema nel più breve tempo possibile. «In questi giorni insieme ai genitori stiamo cercando di trovare una soluzione per risolvere il problema trasporti scolastici per gli studenti che viaggiano a Sassari - ha spiegato Gianfranco Soletta –. La situazione attuale è che molti ragazzi, soprattutto quelli che prendono la corsa da via Turati, sono costretti ad attendere anche due ore il pullman successivo perché la corsa arriva nell’ultima fermata che è già carica di studenti». Soletta, unitamente ai sindaci dei paesi di Bonnaro, Torralba e Borutta stanno cercando soluzioni idonee. «Ho avuto diverse interlocuzioni con la responsabile che si è resa immediatamente disponibile per trovare una soluzione nel breve termine – prosegue Soletta – . Le soluzioni che ho proposto sono varie. La prima, aggiungere una corsa alle 13.45, la seconda spostare la corsa delle 13.15 alle 13.30, la terza far partire il pullman delle ore 14.05 direttamente da via Turati. Questi giorni avremo una risposta dalla responsabile».

Daniela Deriu

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