La Nuova Sardegna

Sassari

un lettore 

«Togliere Sirio non aiuta i negozi»

«Togliere Sirio non aiuta i negozi»

Il suggerimento di Angelo: riportiamo gli autobus all’Emiciclo

18 ottobre 2020
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SASSARI. «La soppressione al transito del tram Sirio in Viale Italia a Sassari, non farà certamente aumentare i pedoni lungo la via e tantomeno non porterà clienti verso i negozi disseminati lungo il suo percorso. Non me ne vogliano gli esercenti ma siamo in piena linea di restrizioni a causa del Covid-19 e poi gli acquisti da tempo si fanno On Line». Se lo chiede il nostro lettore Angelo Carta, che scrive: «La decisione del primo cittadino di Sassari ha danneggiato gli anziani, gli invalidi e quant’altri si servivano del Sirio dalla stazione ferroviaria fino all’Emiciclo Garibaldi. La scusa che Sirio ostacoli l’ingresso delle ambulanze al pronto soccorso, non regge. I negozianti si possono aiutare in un modo diverso. Intanto Sirio servirebbe più nel circondario di Sassari che nelle vie del centro. Sarebbe opportuno quindi il ripristino della stazione bus all’Emiciclo Garibaldi come ai vecchi tempi, giusto per riportare la gente per le vie del commercio. Tutti gli autobus in arrivo a Sassari dai vari centri abitati della provincia: ingresso obbligato dalla statale 131 percorrendo tutta Viale Italia attraverso una corsia preferenziale (Sirio soppresso) fino all’Emiciclo. 5 minuti di sosta per la discesa dei viaggiatori e poi via verso il deposito in viale Porto Torres. Per le partenze: L’autobus sarà a disposizione nel suo stallo, almeno 10 minuti prima dell’orario prefissato e percorrendo poi Corso Margherita di Savoia raggiungerebbe l’uscita da Sassari e la meta designata. Dalla Stazione ferroviaria, sarà l’Atp ad aumentare le corse verso la stazione bus. Aldilà della crisi, sicuramente Sassari rivedrà la gente per le vie del centro».

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