La Nuova Sardegna

Sassari

L’investitore era positivo alla cannabis

di Nadia Cossu
L’investitore era positivo alla cannabis

La 61enne travolta sulle strisce, ritirata la patente al motociclista. È morto il cagnolino che la donna teneva al guinzaglio

20 ottobre 2020
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SASSARI. È risultato positivo alla cannabis il 44enne che martedì notte ha travolto in sella al suo scooter T-Max una donna di 61 anni che attraversava sulle strisce pedonali in viale Adua. Francesca Rattu (che tutti però a Sassari conoscono con il nome di Antonella) aveva portato il suo cagnolino a fare una passeggiata ed era praticamente quasi arrivata davanti a casa quando è stata investita. Lei, soccorsa dal 118, è stata trasportata in ospedale in gravi condizioni e si trova ancora ricoverata per diverse fratture. Il cane, invece, purtroppo non ce l’ha fatta. Era stato ricoverato nella clinica veterinaria di via Alghero e tre giorni fa è morto.

Il motociclista, Simone Pischedda, dopo l’impatto è andato a sbattere violentemente contro una macchina parcheggiata a bordo strada e ha riportato un brutto trauma cranico. Anche lui accompagnato al pronto soccorso, dopo qualche ora è stato ricoverato in ospedale ed è in condizioni serie. Come da prassi in incidenti di questo tipo è stato sottoposto agli esami del sangue e delle urine per valutare l’eventuale presenza di alcol o di sostanza stupefacente. E proprio quest’ultima analisi ha accertato la positività alla cannabis. Per lui è scattata immediatamente la contestazione della guida in stato di alterazione psicofisica e la polizia locale – titolare dell’indagine – ha provveduto al ritiro della patente. L’uomo deve inoltre rispondere di lesioni stradali gravissime. Reato legato alla prognosi superiore ai quaranta giorni che i medici hanno assegnato alla signora investita.

L’incidente si è verificato alle 22.30 di martedì e alcuni testimoni che erano presenti in viale Adua in quel momento hanno potuto aiutare gli agenti della polizia locale – che avevano già avuto modo di visionare i segni rimasti sull’asfalto – a ricostruire con maggiore precisione possibile la dinamica. In un primo momento si era temuto il peggio per la 61enne trasportata al pronto soccorso con un codice rosso. Antonella Rattu stava appena riprendendosi da un intervento chirurgico subìto dieci giorni prima e per questo camminava con il sostegno di una stampella. Cinque anni fa, infatti, era stata investita da una macchina mentre attraversava in via Gramsci, di fronte al supermercato Conad. Un incidente che le aveva lasciato strascichi importanti tanto che era stata costretta a entrare in sala operatoria più volte. Quello di dieci giorni fa avrebbe dovuto essere l’intervento risolutivo e invece ora che entrambe le gambe hanno riportato fratture potrebbe volerci del tempo prima che la donna riprenda a camminare in autonomia.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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