l’aou
Malattie rare, presto la riapertura
Il day hospital reumatologico sarà trasferito in Medicina interna
28 ottobre 2020
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. «I pazienti seguiti in Patologia Medica, ora convertita in reparto Covid, non verranno lasciati senza assistenza – assicura la direzione dell’Aou – Per questo stiamo procedendo a una riorganizzazione delle attività». E prosegue: «Il Day hospital reumatologico sarà trasferito al Santissima Annunziata, al primo piano del padiglione Sud, dove opera la struttura complessa di Medicina interna. I servizi partiranno nell’arco di una settimana».
Per l’attività ambulatoriale reumatologica sono stati individuati spazi sufficienti nel poliambulatorio al piano terra del Palazzo Rosa. «Quindi i pazienti che necessitano di ricovero saranno accettati nella Medicina interna del Santissima Annunziata. Alcuni reumatologi sono impegnati nell’emergenza Covid e per questo l’Aou sta procedendo al reclutamento di nuovi oltre a medici di medicina interna.
Una situazione simile a quanto avvenuto per la Clinica Medica che ospita adesso pazienti positivi che presentano anche gravi patologie internistiche. La riorganizzazione degli spazi ha portato al trasferimento di alcuni ambulatori del centro di Diabetologia al Palazzo Rosa.
I pazienti neurologici, seguiti dal personale del reparto di ricovero, sono stati alloggiati nella struttura di Ortopedia della stecca bianca che continua anch’essa la sua attività.
I pazienti di malattie rare, dunque, possono tirare un sospiro di sollievo. Anche perché, dopo la chiusura del day hospital, non avevano ricevuto alcuna comunicazione sul futuro delle loro terapie.
Per l’attività ambulatoriale reumatologica sono stati individuati spazi sufficienti nel poliambulatorio al piano terra del Palazzo Rosa. «Quindi i pazienti che necessitano di ricovero saranno accettati nella Medicina interna del Santissima Annunziata. Alcuni reumatologi sono impegnati nell’emergenza Covid e per questo l’Aou sta procedendo al reclutamento di nuovi oltre a medici di medicina interna.
Una situazione simile a quanto avvenuto per la Clinica Medica che ospita adesso pazienti positivi che presentano anche gravi patologie internistiche. La riorganizzazione degli spazi ha portato al trasferimento di alcuni ambulatori del centro di Diabetologia al Palazzo Rosa.
I pazienti neurologici, seguiti dal personale del reparto di ricovero, sono stati alloggiati nella struttura di Ortopedia della stecca bianca che continua anch’essa la sua attività.
I pazienti di malattie rare, dunque, possono tirare un sospiro di sollievo. Anche perché, dopo la chiusura del day hospital, non avevano ricevuto alcuna comunicazione sul futuro delle loro terapie.
