La Nuova Sardegna

Sassari

Villanova, prima vittima i positivi adesso sono 48

di Giovanni Bua
Villanova, prima vittima i positivi adesso sono 48

Si aggrava nel paese la situazione dei contagi dopo le elezioni comunali Mercoledì nuovo screening al campo sportivo. Il sindaco chiede disciplina e unità

09 novembre 2020
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VILLANOVA. Si registra la prima vittima a Villanova Monteleone, il paese nell’entroterra algherese travolto da qualche settimana da un’ondata di contagi di cui non si vede la fine. «Purtroppo la situazione si era aggravata negli ultimi giorni, ed è deceduta ieri notte all’ospedale di Sassari». Così la neo insediata amministrazione comunale, che ormai quotidianamente comunica il rapido peggioramento della situazione. E proprio le recenti elezioni sono stare il probabile innesco di quello che ormai si configura come un importante focolaio. I primi positivi infatti sono saltati fuori da uno screening di massa fatto il giorno dopo il voto del 25 e 26 ottobre tra tutti gli scrutatori, i presidenti di seggio i rappresentati di lista e i volontari che avevano partecipato alle operazioni di voto.

Poi un caso nella quinta elementare del plesso cittadino dell’istituto comprensivo. uno nella terza media. E da lì una conta quotidiana che cresce, 9, 21, 29. E ora, dopo, uno screening drive in fatto sabato al campo sportivo, nel quale su 81 tamponi effettuati, sono risultate positive 14 persone (2 non vivono a Villanova) il nuovo picco: 48 contagiati. Un numero importante, considerando che il paese conta poco più di 2000 abitanti, e che molti tamponi devono ancora essere processati (o fatti).

Un nuovo screening è in programma mercoledì, e la giunta guidata dal neo letto sindaco Vincenzo Ligios ha deliberato d’urgenza una variazione bilancio da oltre 20mila euro per coprire le spese per l’esecuzione di tamponi e test sierologici, e la sanificazione degli ambienti. Altri 4mila euro sono inoltre in arrivo dall’Unione dei Comuni, destinati a spese per la somministrazione di tamponi rapidi a favore del personale, degli amministratori e dei più vulnerabili.

Da sottolineare che il plesso del paese del Comprensivo Eleonora D’Arborea, che comprende anche Olmedo, Romana e Putifigari, è chiuso da giorni, per ora fino al 15 novembre. Come gli uffici comunali, il centro anziani, il micronido e che alcuni villanovesi precedentemente positivi sono risultati negativi al secondo tampone. La situazione resta però molto preoccupante. «Questo ulteriore incremento di casi positivi ci rattrista e preoccupa tutti – sottolinea il sindaco Ligios – e mai come ora la nostra comunità deve ancora dimostrarsi coesa e determinata nel rispettare tutte le prescrizioni. Rinnoviamo l'invito alla massima cautela e vi esortiamo tutti ad evitare uscite non strettamente necessarie, confidando che tutti gli sforzi di questo periodo ci permettano presto di aggiornarvi con numeri più confortanti. Non abbassiamo la guardia, facciamo fronte comune contro il virus».

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