in 5 dal gup
Truffa alla marchesa, slitta l’udienza
L’imputato Rodolfo Gosmino ha chiesto di essere sentito dal giudice
10 novembre 2020
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SASSARI. Slitta ancora, e questa volta si va a febbraio del prossimo anno, l’udienza preliminare a carico dell’ex preside dell’istituto alberghiero di Alghero, il commercialista Rodolfo Egidio Gosmino, 75 anni, di Sassari, accusato di truffa aggravata per aver raggirato – secondo l’ipotesi della Procura – Ernestina Tacchino Zoagli, 96 anni, ricca marchesa.
Gosmino aveva chiesto di essere sentito dal gup ma per una sua giustificata indisponibilità l’udienza è stata rinviata due volte in due settimane. La richiesta di rinvio a giudizio riguarda altre 4 persone accusate di falso. Secondo le indagini delle Fiamme gialle, Rodolfo Gosmino (difeso dall’avvocato Nicola Lucchi) si sarebbe impadronito dei beni della marchesa proponendole la creazione di una fondazione onlus. La “Fondazione Ernestina Zoagli” venne sì istituita, ma le leve del comando sarebbero state nelle mani dell’imputato. Che, sempre secondo l’accusa, isolando la marchesa aveva potuto ottenere la presidenza della fondazione. Un raggiro che alla nobildonna sarebbe costato circa tre milioni di euro.
Gosmino aveva chiesto di essere sentito dal gup ma per una sua giustificata indisponibilità l’udienza è stata rinviata due volte in due settimane. La richiesta di rinvio a giudizio riguarda altre 4 persone accusate di falso. Secondo le indagini delle Fiamme gialle, Rodolfo Gosmino (difeso dall’avvocato Nicola Lucchi) si sarebbe impadronito dei beni della marchesa proponendole la creazione di una fondazione onlus. La “Fondazione Ernestina Zoagli” venne sì istituita, ma le leve del comando sarebbero state nelle mani dell’imputato. Che, sempre secondo l’accusa, isolando la marchesa aveva potuto ottenere la presidenza della fondazione. Un raggiro che alla nobildonna sarebbe costato circa tre milioni di euro.