la testimonianza
«Mi erano caduti i denti, ho ritrovato il sorriso»
SASSARI. «Quando ho perso il lavoro e mi sono ritrovato a dover chiedere aiuto non avevo neanche i soldi per comprarmi un panino, figurarsi se potevo permettermi il dentista, qui ho trovato la porta...
20 novembre 2020
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SASSARI. «Quando ho perso il lavoro e mi sono ritrovato a dover chiedere aiuto non avevo neanche i soldi per comprarmi un panino, figurarsi se potevo permettermi il dentista, qui ho trovato la porta aperta e tanta umanità».
La porta è quella della Casa della fraterna solidarietà che da qualche mese ha superato senza fare troppi proclami la millesima dentiera gratuita impiantata ai bisognosi della città. Il paziente di questo particolarissimo studio odontoiatrico è un 65enne sassarese rimasto senza lavoro a 55 anni dopo una vita trascorsa a spezzarsi la schiena dei cantieri di mezza provincia.
«Quando sono arrivato qui per chiedere aiuto – racconta con un po’ di imbarazzo – avevo perso tutti i denti. Rivolgersi alla sanità pubblica è un’utopia così mi sono affidato alla solidarietà. Senza chiedermi niente – prosegue l’uomo – mi hanno restituito il sorriso. Da circa un anno ho ripreso finalmente a masticare. La mattina sono costretto a prendere il pacco con i generi alimentari – conclude – perché alla mia età nessuno mi dà più la possibilità di lavorare. Devo resistere altri due anni, poi otterrò finalmente la pensione». (l.f.)
La porta è quella della Casa della fraterna solidarietà che da qualche mese ha superato senza fare troppi proclami la millesima dentiera gratuita impiantata ai bisognosi della città. Il paziente di questo particolarissimo studio odontoiatrico è un 65enne sassarese rimasto senza lavoro a 55 anni dopo una vita trascorsa a spezzarsi la schiena dei cantieri di mezza provincia.
«Quando sono arrivato qui per chiedere aiuto – racconta con un po’ di imbarazzo – avevo perso tutti i denti. Rivolgersi alla sanità pubblica è un’utopia così mi sono affidato alla solidarietà. Senza chiedermi niente – prosegue l’uomo – mi hanno restituito il sorriso. Da circa un anno ho ripreso finalmente a masticare. La mattina sono costretto a prendere il pacco con i generi alimentari – conclude – perché alla mia età nessuno mi dà più la possibilità di lavorare. Devo resistere altri due anni, poi otterrò finalmente la pensione». (l.f.)
