La Nuova Sardegna

Sassari

Vaccini e mascherine rubati dentro l’ospedale

di Daniela Deriu
Vaccini e mascherine rubati dentro l’ospedale

Thiesi, razzia negli armadietti del personale e in un frigo dentro un ambulatorio Sconcerto dei sanitari: «Dispositivi importantissimi sottratti alla collettività»

20 novembre 2020
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THIESI. Furto di vaccini antinfluenzali e mascherine in ospedale a Thiesi. I medici lanciano l’appello: «L’Ats deve intervenire e supportarci. Perché non si può sostenere una situazione così grave».

C’è un clima teso di rabbia e sconcerto tra il personale, dalle denunce presentate a ottobre dopo il primo furto di 250 mascherine ad oggi spiegano: «Non è cambiato niente». Anche questo è uno degli effetti della psicosi scatenata dal coronavirus. Quello di Thiesi non è certo un caso isolato, ma l’ennesimo di tanti furti che al tempo del Covid 19 colpiscono la sanità pubblica già fortemente messa in ginocchio. Da una settimana, con l’aumentare del numero delle persone contagiate le mascherine dell’ospedale vanno letteralmente a ruba. Peccato che ad essere presi d’assalto questa volta non siano i punti vendita, ma gli armadietti dei presidi medici.

Al centro delle indagini portate avanti dalle forze dell’ordine è l’Ospedale Civile dove, oltre le mascherine, ora sono spariti novanta vaccini antinfluenzali destinati alla popolazione. L’ultimo colpo messo a segno è il più grave di una serie di episodi che hanno interessato dal mese di ottobre sino a martedì scorso il nosocomio del centro del Meilogu. Durante tutta la settimana si erano registrati episodi di furti, tra gli oggetti sottratti persino uno specchio dal bagno di un ambulatorio. Una situazione insostenibile che rischia di compromettere gli equilibri del personale già messo a dura prova dalla pandemia. A segnalare l’ennesimo furto sono stati gli stessi medici che lavorano alla guardia medica del pronto soccorso increduli: «Abbiamo denunciato l’accaduto – hanno spiegato – e andremo in fondo alla vicenda perché non si può speculare in questo modo su dispositivi sanitari così importanti». Secondo le prime ricostruzioni i furti sarebbero stati realizzati durante il giorno poiché la notte l’ospedale risulta chiuso e presidiato da una guardia armata. I ladri avrebbero sottratto dagli armadietti le prime 5 confezioni di mascherine per un totale di 250 chirurgiche, la settimana scorsa altre 50 mascherine e venerdì mattina la scoperta dei vaccini. L’intero stock destinato al pubblico è stato sottratto da un frigo, chiuso a chiave, situato dentro l’ambulatorio situato nel piano terra. «Lo sdegno e la delusione che abbiamo provato,- aggiunge uno dei medici, non è descrivibile. A maggior ragione in questo momento di emergenza assoluta. I responsabili devono vergognarsi profondamente per quello che hanno è sconcertante». Indaga il comando dei carabinieri della stazione di Thiesi.

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