La Nuova Sardegna

Sassari

«Daspo ambientale ai colpevoli»

«Daspo ambientale ai colpevoli»

Wwf, Legambiente e Lipu: danno enorme, in futuro bisogna vigilare meglio

09 dicembre 2020
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SASSARI. «Le foto testimoni sono impressionanti, e ci chiediamo come sia stato possibile eseguire questo tipo di intervento in un’area di massima tutela ambientale. L’area interessata, peraltro, dista solo poche centinaia di metri dalla sede del Parco regionale di Porto Conte ed è ricompresa nella fascia dei trecento metri dal mare ed è sito di interesse comunitario».

Le associazioni ambientaliste Legambiente, Wwf e Lipu, con un comunicato congiunto firmato da Carmelo Floris (Wwf), Roberto Barbieri (Legambiente) e Francesco Guillot (Lipu Sardegna) chiedono alle autorità preposte «di accertare la conformità di quanto effettuato con eventuali autorizzazioni in essere. Qualora i lavori eseguiti non dovessero risultare in regola, anche solo parzialmente, qualora si rilevassero profili penali tali da determinare un procedimento penale, ci costituiremo parte civile. Inoltre, qualora venissero accetti fatti delittuosi per l’ambiente e individuati i responsabili in sede penale, oltre al ripristino dello stato dei luoghi, sin da ora, chiediamo al sindaco di Alghero che vengano emanati dei decreti di Daspo ambientale che tengano lontano, in maniera perpetua, chi distrugge il patrimonio ambientale, ovvero il bene comune di tutti i cittadini».

Le stesse associazioni chiedono ai dirigenti del Parco di Porto Conte, per il futuro «di vigilare con rapidi interventi di controllo, al fine di prevenire atti che possano danneggiare il patrimonio naturale. Vorremmo anche sottolineare che la macchia mediterranea, tipica del paesaggio di Capo Caccia, è di per se stessa un valore aggiunto per una struttura ricettiva ubicata in un sito di grande pregio ambientale. Se qualcuno avesse pensato di sostituire gli antichi ginepri e i profumati cespugli di rosmarino con un banalissimo prato all’inglese, l’intervento oltre che assurdo, sarebbe in spregio all’altissimo valore ambientale e naturalistico del luogo e del contesto».

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